Mercato 18/05/2009 15:21
GIANNINI: "La panchina della Roma? Non mi precludo nulla"

Giannini, prima bandiera del club capitolino e ora idolo dei tifosi salentini grazie
alla conquista della storica promozione in serie B, è al settimo cielo ma non si
esalta.
"E' un successo meritato, ottenuto tutti insieme. E' una grande soddisfazione e voglio
godermela". Il tecnico non ha nessuna voglia di pensare a chi ha parlato male di
lui per le passate panchine poco fortunate: "Io penso solo al mio cammino e
voglio vivere con serenità questi momenti. Qualche sassolino nella scarpa da
togliere? Impossibile, io giro in infradito....".
La tifoseria di Gallipoli, impaurita per un possibile addio dell'allenatore che li ha
portati a trionfare in Lega Pro, nella sfida contro il Marcianise continuava a
esaltarlo ("Beppe resta con noi", il coro più in auge) e l'ex fuoriclasse
non esclude nulla: "Non c'è niente di programmato. Ora godiamoci la festa, poi
incontrerò il presidente e valuteremo i programmi".
La sua fede non l'ha mai nascosta e non chiude ad un possibile ritorno nella sua
città natale, anche se non è assillato dalla possibilità di sedersi sulla panchina
attualmente occupata da Luciano Spalletti: "Della Roma sono tifoso e me la vivo
da tale. Per le altre cose si vedrà, non mi precludo nulla. Quello che di positivo
arriverà lo valuterò e se non arriveranno proposte fa niente. Non è che non dormo la
notte pensando al mio futuro".
Stuzzicato sul mercato del Gallipoli, il tecnico romano fa l'indiano: "E'
inutile che faccia dei nomi quando è possibile che non ci sia io sulla panchina.
Cerci? E' un mio pupillo e mi piacerebbe molto averlo a disposizione, ma non so dove
mi porterà il destino".