Guberti, lo sa che piace tantissimo ai grandi club?

"La cosa mi fa piacere. Cercherò di non delude­re e magari di migliorar­mi ancora perché c’è sempre da imparare ed io ho la fortuna di avere un allenatore come Con­te. Ogni giorno apprendo qualcosa di nuovo".

La Juve la sta seguendo con grande attenzione. Che cosa prova? Che pensa?

"Tutti i giocatori del mondo vorrebbero indossare la maglia biancone­ra, far parte di uno dei club che fanno la storia del calcio. Figuratevi per il sottoscritto. A Torino andrei di corsa, anche a piedi. Per adesso è un so­gno, speriamo che possa trasformarsi in realtà".

Potrebbe diventare l’e­rede di Nedved?

"E’ insostituibile, si trat­ta di uno dei giocatori più forti che abbia mai visto. Però il fatto che i dirigenti juventini pensi­no a me, mi riempie di gioia e, come detto pri­ma, mi spinge a fare an­cora meglio"