Mercato 02/04/2009 13:01
Ag. Maxi Rodriguez: "Italia destinazione affascinante"
Il contratto di Maxi Rodriguez con l'Atletico Madrid scade nel 2010. Siete stati contattati dalla dirigenza per discutere il rinnovo?
"No, non ci hanno ancora contattato. Ma la relazione con il club è molto buona, per cui penso che quando lo riterranno opportuno lo faranno senza problemi".
La stampa spagnola e quella italiana, proprio in virtù della breve durata del contratto di Maxi, hanno parlato in questi giorni di un nuovo interesse da parte di Juventus e Roma per il giocatore. Siete mai stati contattati dalle squadre italiane?
"No. Ha un contratto con l'Atletico e quindi i contatti dovrebbero stabilirli con il club".
E' vero che la scorsa estate l'Atletico Madrid ha rifiutato un'offerta di 22 milioni di euro per il giocatore da parte dell'Inter?
"Posso dire che è arrivata un'offerta molto importante. Non so esattamente la cifra e quindi non posso confermare quella che hai detto tu. Però un'offerta è arrivata veramente, onestamente non so nemmeno da quale squadra, perché è stata trasmessa solo all'Atletico che l'ha subito rispedita al mittente".
Maxi ha detto che gli piacerebbe terminare la carriera al Newell's Old Boys. Secondo lei, c'è spazio per un'esperienza in Italia prima del ritorno in Argentina?
"In questo momento l'unico pensiero di Maxi è quello di raggiungere la qualificazione per la prossima Champions League con l'Atletico. A fine stagione, avrà ancora un anno di contratto con il club. Se potrà continuare con l'Atletico, sarebbe una cosa ottima. Altrimenti, se non dovesse rimanere in Spagna, l'Italia e l'Inghilterra sono due mercati molto affascinanti".
La permanenza di Maxi Rodriguez all'Atletico potrebbe essere legata al raggiungimento della Champions League?
"No, non credo. Ha ancora un anno e mezzo di contratto e sicuramente da parte nostra non sarà posta alcuna condizione in questo senso quando saremo chiamati per rinnovare il contratto. Se l'Atletico dovesse raggiungere la Champions, sarebbe un bene per il prestigio della società, ma lui si sentirebbe comunque parte di un progetto importante, anche senza Champions".
E' vero che l'Atletico sta vivendo una situazione economica delicata?
"Molte squadre vivono qualche difficoltà, c'è crisi per tutti. Stando alle informazioni che ho io, la situazione dell'Atletico non è affatto grave, dovrebbe riuscire a risanare i bilanci senza problemi".