LUGANO - Uruguaiano, passaporto italiano, ventinove anni il prossimo  novembre, in scadenza il prossimo 30 giugno (elemento di fondamentale importanza), arriverebbe quindi a costo zero. Centrale difensivo con un fisico possente, 188 cm per 84 chili, una certa confidenza con il gol, forte di testa, una buona esperienza internazio­nale, maturata prima prima in Brasile con la maglia del San Paolo (1 scudetto, una Coppa Libertadores e una Coppa In­tercontinentale), poi dal 2006 in Turchia (1 scudetto). Punto fermo della na­zionale uruguaiana della quale è anche capitano.  Lugano cha rifiutato più volte le proposte di rinnovo contrattuale  e l’idea di un trasferi­mento alla Roma certamente non gli di­spiace.

EDU DRACENA - Brasiliano, passaporto italiano pure lui, ventotto anni il prossi­mo maggio, in scadenza di con­tratto il 30 giugno del 2010. Nel suo caso il Fenerbache, proprio consi­derando il fatto che perderà Lugano a pa­rametro zero,non è intenzionato a trattare il prezzo del cartellino pur sapendo di poterlo perdere la pros­sima stagione. Il club turco sta facendo un pressing notevole per convincerlo a prolungare. Da un punto di vista fisico il brasiliano è ancora più imponente di Lugano, 192 cm per 90 chili, quasi insuperabile nel gioco aereo ma non irreprensibile con il pallo­ne a terra. In passato, dopo essere stato una stella di un’Under 20 brasiliana, ha vestito per undici volte anche la maglia della nazionale brasiliana maggiore. Dracena potrebbe essere il giocatore giusto per la Roma più fisica chiesta da Spalletti, ma solo nel caso non costasse nul­la o quasi, certo non i sette milioni che il club turco chiede per il suo giocatore.