Mercato 19/01/2009 00:50

PANUCCI: "Aspetto una chiamata dalla società"

"Io ho ancora voglia di giocare. Avrei voglia di scendere ogni volta in campo, per questo vorrei avere più spazio, come tutti i giocatori. Questo non vuol dire che voglio andare via da Roma, anzi. Ho un rapporto ottimo con la società, ma ora bisogna capire i piani: aspetto una chiamata da parte loro.

Ad inizio stagione eravamo morti. Abbiamo avuto un periodo iniziale assai difficile. Alcuni giocatori non avevano effettuato la preparazione. A Roma, le sconfitte pesano. Anche se le più grandi emozioni le ho provate proprio nella Capitale. Il rapporto con Lippi? A lui non sono simpatico e lui non lo è a me. Con Spalletti invece ho un buon rapporto. Le discussioni sono normali. Non sono mai andato a cena con Spalletti, però. È un ottimo professionista, lo stimo, è un grande allenatore. Il ruolo che preferisco? Da esterno non riesco più a giocare con continuità. Da centrale posso reggere ancora un paio d'anni.  Baptista? È in un momento di grazia. E il pubblico lo spinge. Adesso, non possiamo più sbagliare. Ci aspettano gare tutte difficili. Mancini? A Roma è stato un elemento fondamentale. Può succedere che poi si incontrino momenti difficili, come quello che lui sta vivendo nell'Inter. I nostri momenti di sofferenza, tra ottobre e novembre? Quando le cose vanno male, siamo i primi a soffrirne. Abbiamo fatto parecchi ritiri: era giusto. Abbiamo sfruttato quei momenti per chiarire diverse situazioni. Menez? E' un grande talento. La Roma ha investito bene. L'operazione Kakà-Manchester ? Se fossi il brasiliano, non lascerei mai il Milan. Neanche se fosse proprio la società a dirmi di andar via".