Dopo Roma-Sampdoria si è detto che si sarebbe deciso il futuro di Stefano. Vi incontrerete con la società?

“Sì, sicuramente ci incontreremo in questi giorni. Dovremo capire che intenzioni hanno, se dare Stefano in prestito o meno”.



In estate il ragazzo sembrava ad un passo dal Bologna. E' ancora una pista percorribile?

“Abbiamo avuto delle richieste, ma la nostra priorità rimane quella di parlare con la Roma e capire le loro intenzioni. Si è fatto male anche Totti e a questo punto dobbiamo capire. Se loro mi dicono che preferirebbero che il ragazzo andasse a fare sei mesi altrove per maturare noi andremo a valutare le proposte del mercato. Se invece hanno necessità di trattenerlo noi ovviamente ci adegueremo, Stefano con la Roma ha un contratto di quattro anni, è un buon contratto, a me sembra corretto procedere in questo modo”.



Totti, per sua stessa ammissione, spera di tornare in campo nella prima settimana di Febbraio, proprio quando il mercato chiuderà i battenti. Possibile che il trasferimento di Okaka sia un colpo dell’ultim’ora?

“Sì, ma se loro mi dicono in questi giorni che è il caso che il ragazzo vada a giocare di più potrebbe succedere qualcosa anche prima. Per noi conta soltanto avere l’O.K. della società”.



Ma volendo fare il nome di una squadra interessata?

“Abbiamo ricevuto delle telefonate da diverse società di serie A e di serie B, noi come la Roma. Adesso bisognerà valutare, per Stefano scendere di categoria non sarebbe un problema, lui è un ragazzo umile, sarebbe importante giocare. Poi certo, la Roma è la Roma e farne parte è sempre un grande onore. Tra un paio di giorni comunque avremo le idee più chiare”.