La penna degli Altri 14/08/2011 10:38
Quasi fatta per Kjaer
Che fare? Innanzitutto, riempire quei tre-quattro buchi. Il primo, in difesa, dovrebbe essere colmato da Simon Kjaer. Anzi, il condizionale, da ieri, sembra un optional. Il biondone danese ha già detto di sì alla Roma, il Wolfsburg sta cedendo e la formula, un prestito oneroso da 2 milioni subito e un diritto di riscatto (praticamente obbligatorio) da 8 tra dodici mesi, è bella che pronta. Morale della favola: Kjaer è a un passo, forse anche meno, e arriverà. Il più è stato fatto e forse, dopo l'accelerata delle ultime ore, non servirà neanche aspettare gli ultimi minuti del mercato. Meno uno, quindi. Di Kjaer ma anche di tutto il resto hanno parlato ieri il ds Walter Sabatini e l'ad Claudio Fenucci. Un punto sul mercato, un occhio ai conti e un quadro della situazione. Ora Sabatini si dedicherà alla ricerca di quel centrocampista di rango che serve come il pane. Il prescelto è Casemiro del San Paolo: su di lui c'è la concorrenza di mezzo mondo (Inter in testa), ma c'è ancora più di qualche spiraglio. La prossima settimana sbarcherà in Italia il procuratore Julio Fressato e si vedrà cosa si potrà fare. Casemiro è quello con «le physique du role» più adatto per i gusti romanisti. Le alternative, comunque, restano le solite: Guarin del Porto, Sissoko del Tolosa e M'Vila del Rennes. Più complicate le vie che portano a Fernando, troppo costoso e simile a De Rossi, e al prestito, almeno per il momento, del gioiellino del Barça Thiago Alcàntara. Luis Enrique, poi, vuole al più presto un attaccante, due in caso di cessione di Borriello. Osvaldo, per ora, resta più vicino di Nilmar. Sabatini, a Valencia, ha avuto un contatto con il ds dell'Espanyol Planes. La Roma aspetta una risposta alla sua offerta (12-13 più bonus secondo la campana giallorossa, 16 più uno di bonus per quella spagnola). Nessun ulteriore ritocco verso l'alto, ma Osvaldo rinuncerebbe al suo 15% del cartellino pur di sbarcare a Roma. Al Mestalla, intanto, Luis Enrique ha strigliato per la prima volta la squadra: «Non vi siete aiutati e non avete applicato quello che proviamo in allenamento». Per Bratislava, invece, dovrà inventarsi qualcosa a centrocampo: Pizarro (lesione muscolare alla coscia, stop di almeno 3 settimane) out, Perrotta (distorsione alla caviglia destra) in forse. Programmi per oggi: esami per i due acciaccati del Mestalla, ripresa degli allenamenti per il resto della compagnia.