La penna degli Altri 10/06/2011 11:06

E oggi arriva Luis Enrique

SCELTE - Nella due giorni romana (la partenza è stata fissata per domani in serata) Luis Enrique lavorerà a stretto contatto di gomito con Wal­ter per la costruzione del­la nuova Roma. Si sceglieranno gio­catori, si stileranno i programmi. Manca un mese al via della nuova stagione, non c’è tempo da perdere. Il tecnico spagnolo potrebbe allun­gare a venti giorni il periodo di pre­parazione precampionato. Una del­le prime uscite della sua Roma av­verrà in Spagna, contro il Valencia, il 12 agosto. Luis potrebbe anche in­crociare Franco Baldini (in arrivo in Italia) con il quale ieri si è sentito telefonicamente dopo la vi­sita a Trigoria.

INCONTRO - E oggi a dare il benvenu­to al nuovo allenatore, potrebbe ar­rivare nel centro sportivo gialloros­so . Il capitano, di ritorno da una breve vacanza a For­mentera, domani pomeriggio sarà di nuovo in partenza per andare al mare con la famiglia, ma sta cer­cando di organizzarsi per passare prima a Trigoria.

COSTI - Lo staff spagnolo costerà al­la Roma 3,2 milioni all’anno. La me­tà va a Luis Enrique, l’altrà metà è destinata ai suoi collaboratori. Con Ivan De La Pena il vice, che guada­gnerà più degli altri: 500.000 euro. Rafael Pol Cabanellas, il preparato­re, Roberto Moreno, lo scouting, Antonio Lorente, il motivato­re e Marcos Lopez, un altro scouting esterno, si divideran­no in parti più o me­no uguali circa 1,1 milioni di euro. Luis Enrique ha ottenuto anche alcuni benefit: andrà ad abi­tare con la sua famiglia in una villa e avrà anche un’auto messa a dispo­sizione dalla società.

PRECISAZIONI - Ieri dalle pagine del suo sito Internet il nuovo tecnico giallorosso ha voluto fare alcune precisazioni: «Nelle ultime settima­ne mi è stata offerta l’opportunità di allenare una delle più grandi squadre in Italia. In attesa della fir­ma del contratto, che avverrà nei prossimi giorni, sono molto felice ed emozionato e voglio portare la Ro­ma ad avere molti successi. Sono molto contento e ho tanta voglia di imparare l’italiano. Ma prima di co­minciare voglio ringraziare il Bar­cellona per l’amore e la fiducia che mi ha dato. Sono stati tre anni me­ravigliosi e sono soddisfatto degli obiettivi raggiunti» .