La penna degli Altri 12/04/2011 11:34
Ai biancocelesti regalati 10 punti
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IL ROMANISTA -
Sviste. Episodi. Chiamateli come volete. Si chiamano favori arbitrali. Ecco quelli di cui ha beneficiato questanno la Lazio e che sono sfuggiti al presidente Lotito. Il totale diceche alla Lazio sono stati regalati 10 punti dagli arbitri.
3 ottobre 2010: Lazio-Brescia 1-0 Vola, unaquila nel Celi. E lui, infatti, larbitro che non vede una evidente cintura di Dias su Caracciolo. Era rigore per il Brescia, non cè stato alcun fischio. Decisamente fiscale, peraltro, la seconda ammonizione a Diamanti, che verrà espulso, per un normale fallo di gioco su Radu. Ma ciò che conta è il rigore. Se il Brescia lo avesse segnato, avrebbe pareggiato: 2 punti in più.
31 ottobre 2010: Palermo-Lazio 0-1Arbitra Damato di Barletta, tifoso dellInter (non lo ha mai smentito). A fine primo tempo, con la Lazio già in vantaggio, Balzaretti entra in area e crossa al centro. Il pallone tocca sul braccio sinistro di Lichtsteiner (ah,ma allora è un vizio!). «La distanza fra Balzaretti e Lichtsteiner - rileva con precisione la moviola della Gazzetta - è congrua per la concessione del rigore». Se il Palermo lo avesse segnato, avrebbe pareggiato: 2 punti in più.
19 dicembre 2010: Lazio-Udinese 3-2 Partita avvincente, che proprio allultimo laLazio sta facendo sua. Poco dopo aver realizzato il gol del 3-2, però, la formazione biancoceleste riceve un grande regalo dallarbitro Gervasoni. Proprio al 90 Biava commette fallo su Di Natale in area di rigore e lattaccante bianconero cade a terra. Nessun fischio. Se lUdinese avesse segnato il rigore,avrebbe pareggiato: 2 punti in più, quindi.
16 gennaio 2011: Lazio-Sampdoria 1-0 Arbitra Rizzoli. La Lazio vince 1-0 con un gol a pochi minuti dalla fine di Kozak. Lattaccante biancoceleste, però, al momento dellapunizione di Ledesma è davanti allultimodifensore sampdoriano, che nelloccasione è Palombo. Tutte le moviole hanno rilevato questo episodio, decisivo, senza il quale la Lazio avrebbe pareggiato: 2 punti in più.
13 febbraio 2011: Brescia-Lazio 0-2 Arbitra Giannoccaro. Cè un altro fallo di mano di Lichtsteiner (sì, è un vizio) in area e anche un intervento di Sculli su Eder. Episodi su cui si può discutere, Iachini se ne lamenta a fine partita, Giannoccaro non ne fischia nessuno dei due. Difficile fare calcoli di punti, ma una cosa è certa: Lazio aiutata anche qui.
19 marzo 2011: Lazio-Cesena 1-0 Ancora Giannoccaro. E la partita in cui Matuzalem viene graziato per la manata a Jimenez. Ma non accade solo questo, a favore della Lazio: cè anche un evidente atterramento di Garrido ai danni di Ceccarelli. E rigore e anche su questo le moviole concordano. Giannoccaro no. Se il Cesena lo avesse segnato, avrebbe pareggiato: 2 punti in più.
Le altre Cambia poco, ma giusto per non dimenticare: in Lazio-Palermo 2-0, il secondo gol di Sculli è in fuorigioco. In Lazio-Lecce 1-2, il gol di Mauri è anchesso in fuorigioco.