L'ex romanista, dopo essere sta­to presentato nella sala stampa della «Rosaleda», è stato accolto da un au­tentico bagno di folla, con 3.500 tifo­si del Malaga che hanno invocato a lungo il suo nome. Evidentemente so­no ancora vivi, da queste parti, i ri­cordi delle due grandi stagioni vissu­te proprio in questa terra, quando la possente mezzapunta indossava i co­lori del Siviglia. «È molto importante per me questo ritorno, per poter esse­re di nuovo quello che sono stato e per dimostrare di poter ripetermi ai massimi livelli. Sono felicissimo» .

A sedurre Julio, che si è legato al nuovo club fino al giugno del 2014, con una clausola rescissoria da 20 milioni, è stato il progetto da mille e una notte che sta mettendo insieme il nuovo proprietario del club, lo sceic­co Bin-Nasser. «Si sta ricostruendo la squadra, abbiamo un ottimo alle­natore, che troverà rapidamente la formula per far giocare bene i nuovi arrivati. Io prometto di dare tutto me stesso» . Baptista si aggiunge così a Enzino Maresca e all'ex Bayern De­michelis, atterrati a Malaga nelle ul­time ore. «Giocatori come noi aprono le porte ad altri colleghi importanti. Tutto ciò dimostra che non siamo ve­nuti qui per fare una passeggiata» .

Dopo una simile accoglienza, Julio ha ammesso di non vedere l'ora di po­ter scendere in campo, magari già stasera nel ritorno di Coppa del Re contro il suo Siviglia. «Sto bene, sono pronto. A Roma non giocavo solo a causa di alcune circostanze. Partita dopo partita andrà sempre meglio» . La 'Bestia' chiude con i propositi per il nuovo anno: «Il mio obiettivo è gio­care il più possibile. Penso di poter realizzare almeno 8-10 reti» .