Giovanili 14/09/2018 03:08

Primavera, A. De Rossi: "Contro il Sassuolo sarà molto difficile". Cargnelutti: "Essere capitano è un'emozione unica"

alberto de rossi

SPORTITALIA - A due giorni dal match col , che sarà trasmesso dall'emittente televisiva sabato mattina, parla il tecnico della Roma Primavera, Alberto . Queste le sue parole:

Gruppo nuovo rispetto allo scorso anno. A che punto è la squadra, è entrata nella sua mentalità di calcio?
"Sotto questo aspetto siamo un po’ tutti avvantaggiati perché l’idea di calcio è quella del nostro club che introduce nel ragazzo sin dal primo giorno dentro Trigoria. Con il passare del tempo arrivano in Primavera che già conoscono tutti i principi di gioco. Noi dobbiamo solamente agevolare l’ingresso nel mondo degli adulti ed è quella la parte più difficile"

Sabato contro il che gara si aspetta?
"Quello che sta facendo il nella serie A lo sta riproducendo di pari passo nel settore giovanile con la formazione e la valorizzazione dei giovani. Ogni anno compongono squadre molto competitive in tutte le categorie e anche la Primavera di quest’anno, che abbiamo affrontato una ventina di giorni fa, è molto competitiva. I ragazzi hanno fatto una buona partita contro la squadra emiliana, ma devono dimenticare in fretta quella gara e rientrare subito nella prossima che sarà molto difficile"

Gruppo nuovo e molto giovane. Alcuni di loro sono già al secondo anno di Primavera, si aspetta da quest'ultimi quel qualcosa in più?
"Noi storicamente non abbiamo mai avuto paura a far giocare i giocatori sotto età, lo dimostra anche la stagione dello scorso anno e lo faremo anche quest’anno. La crescita del ragazzo passa anche dalla soddisfazione professionale e siamo molto attenti a questo, devono stare attenti anche loro. Devono capire che questo giochino può diventare un lavoro e il mestiere più bello del mondo. La grande attenzione passa a loro"

Il calendario vi mette, nelle prime tre trasferte, di fronte a Milan, e Atalanta. È un banco di prova importante per testare questo gruppo?
"Si è vero, ma fortunatamente il campionato Primavera è cresciuto tantissimo e nell’ultimo anno ha fatto passi da gigante. Le squadre sono tutte molto competitive e lo dico sinceramente. Queste saranno tre trasferte molto impegnative, ma se il calendario avesse messo di fronte altre partite avremmo incontrato le stesse difficoltà. Perciò ben vengano e le affronteremo con grande impegno anche queste"

Dopo il tecnico, ha parlato anche il capitano della Roma Primavera, il difensore Riccardo Cargnelutti, classe 1999, rientrato la scorsa stagione a Trigoria dopo un anno in prestito al Torino. Queste le sue parole:

Sabato inizia il campionato contro il che gara ti aspetti?
"Li abbiamo già incontrati al Torneo di Vignola e abbiamo fatto un’ottima prestazione contro di loro. Sono una grandissima squadra, hanno un buon palleggio e cercheremo di dare tutto per portare a casa la vittoria"

Erediti la fascia di capitano da Ciavattini. Senti una responsabilità maggiore?
"Sicuramente la responsabilità è alta. Soprattutto perché fare il capitano in un settore giovanile come la Roma è un'emozione unica. Cercherò di onorarla"

Insieme a Celar sei uno dei due ’99 in rosa. Senti maggiori responsabilità e a che livello è questo gruppo?
"Il gruppo è molto forte. Già dal ritiro si sono viste le qualità, è un gruppo giovane ma allo stesso tempo i giocatori sono già ad un buon grado di preparazione. E’ un gruppo forte nel gioco e nelle qualità"

Hai messo a segno 2 gol nella passata stagione. Speri di poter far meglio anche dal punto di vista realizzativo o per un difensore è più importante evitare di subire gol?
"Per un difensore è importante non subire gol, poi ovviamente qualche sfizio al livello realizzativo è sempre bello. Chiunque sogna di far gol"