Eventi 15/07/2019 21:30
Conferenza stampa, SPINAZZOLA: "La Roma mi voleva da tempo, qui per essere protagonista" - PETRACHI: "E' il prototipo del giocatore romanista del futuro" (FOTO e VIDEO)
Dopo Petrachi e Fonseca, parlano i nuovi acquisti della Roma. Oggi pomeriggio Leonardo Spinazzola, primo acquisto della stagione 2019/20, si presenta ufficialmente alla stampa. Il difensore, arrivato dalla Juve, risponderà alle domande dei cronisti nella sala Champions di Trigoria, a partire dalle 15.45.
Il giocatore è accompagnato dal direttore sportivo Gianluca Petrachi e ha posato per le foto di rito con la sua maglia numero 37, già annunciata al momento della firma. Petrachi lo introduce così: "Siamo qui per presentare il nostro primo acquisto, credo che Spinazzola rappresenti l'aria di cambiamento su cui mi sono basato, il prototipo del giocatore della Roma del prossimo futuro. Un ragazzo con valori morali importanti, arrivato con un entusiasmo contagioso e valori tecnici di assoluto rispetto. Sono contento, lo seguivo da tempo. Faccio i complimenti a Paratici, quando lo mandò in prestito a Perugia mi disse spesso che poteva rappresentare il futuro. L'ho iniziato a seguire e ha dimostrato che Fabio diceva cose concrete e vedere, il ragazzo ha fatto la giusta gavetta per arrivare qui da protagonista. Ci potrà dare una grande mano, ora dipende da lui".
Questo il suo intervento:
Com'è andata la prima settimana di lavoro? Fonseca vi ha dato indicazioni sul vostro ruolo da esterni?
E' stata una bella settimana, il mister ci ha detto da subito cosa vuole, ha dato indicazioni per tutti i ruoli. Mi piace tantissimo il suo gioco, è bello da vedere ed è bello esserne partecipi. Iniziamo la seconda settimana per testare quello che abbiamo provato
Come ha visto la Roma da fuori?
Per me è sempre stata una grande società e una grande piazza, sono sempre state allestite squadre importanti. Giocare all'Olimpico è sempre stupendo, per il calore della gente.
E’ disponibile a giocare come esterno basso a destra?
A sinistra mi trovo meglio, su questo non ho ancora parlato con il mister, ma se c’è necessità giocherò anche a destra. E’ una questione di abitudine e lavoro.
A fine maggio voleva restare alla Juve per 10 anni. Cerca rivalsa contro di loro?
No, sinceramente per noi questo è un lavoro, società e giocatori fanno delle scelte. La Roma mi cercava da tempo, mi è stato detto di scegliere tra fare il protagonista qui o un altro anno da riserva, ho scelto questa piazza che credo possa migliorarmi molto.
Tre differenze tra la Roma e la Juve?
E' presto per tirare le somme, sono qui da una settimana. Per ora non ci sono differenze, le trovo allo stesso livello
Interviene Petrachi: "L'unica cosa negativa è che gli hanno rotto il finestrino dell'auto per rubargli lo zaino" (ride, ndr)
Se dovesse convincere Higuain, cosa gli direbbe?
Non posso parlarne, c'è il direttore apposta.
In carriera ha avuto qualche infortuno che ha frenato la sua esplosione. Le sue ambizioni? A Roma c’è la sensazione che i giocatori siano di passaggio, lei lo ritiene un punto d’arrivo?
Le vie del Signore sono infinite, ma ho sempre ammirato la Roma. Questo è un lavoro, ci sono di mezzo i bilanci, c’è di tutto, non si sa mai. Ma già da quest’anno ho un sogno che spero si avveri: arrivare in alto con questa squadra. E poi ci sono gli Europei, per noi italiani sarà una vetrina importante.
Ci dice nello specifico il suo sogno? Un progetto giovane e di italiani è la chiave della Roma?
Il direttore prima della firma mi spiegò il progetto della società, ci sono base importanti e mi ha detto della volontà di prendere ragazzi giovani e italiani. Vincere è difficile, ci sono squadre attrezzate come noi e anche di più, ma si parte tutti da zero, il campo dirà dove finiremo.
Alla Juve torna un'icona come Buffon, dalla Roma sono andati via Totti e De Rossi. Come trova questo fatto? Le differenze tra Fonseca e Gasperini?
Conosco bene Daniele, non ho avuto la fortuna di conoscere Totti, giusto 10 minuti quest'estate. Sono grandi persone oltre ad essere delle leggende, ma da esterno non posso esprimere il mio parere. Sono felice del ritorno di Buffon alla Juve, è un valore aggiunto. Fonseca lavora molto, come Gasperini, ho ritrovato molte delle sue idee di gioco. Allegri invece è un grande gestore.
Un compagno di squadra che l'ha impressionato di più? Fonseca può diventare un top allenatore?
Uno che ci gioco contro sulla stessa fascia, è Under, mi ha impressionato. Il mister ha delle grandi idee, mi piace l'impronta che dà alla squadra.