Eventi 13/12/2011 10:45
'Finalmente domenica...quali riforme per un calcio migliore', FENUCCI: "I tifosi stiano tranquilli: gli impegni futuri sono già definiti. Mercato? Non arriveranno prestiti per 6 mesi" (AUDIO, VIDEO E FOTO)
DAL NOSTRO INVIATO MATTEO DE ROSE - Oggi, a Palazzo Valentini (sede della Provinica di Roma), ci sarà il convegno 'Finalmente domenica... quali riforme per un calcio migliore', (ore 10.00) organizzato da Sport Equality. L'incontro vuole essere un momento di incontro, di riflessione, di dibattito e di discussione approfondita sui temi di maggior interesse riguardanti lattuale stato del mondo del calcio italiano al fine di poter realizzare un progetto articolato di idee e proposte per rilanciare limmagine e lautorevolezza dello sport più seguito in Italia. Tra gli ospiti sarà presente anche l'attuale ad giallorosso Claudio Fenucci.
Di seguito gli interventi dei partecipanti alla discussione.
On. Alessandro Cochi, Delegato alle Politiche Sportive di Roma Capitale: II giorno dopo una partita come Roma-Juventus, la prima domanda che sorge spontanea è come ha fatto la Juventus a costruire uno stadio di proprietà senza che sia stata approvata la legge sugli impianti? Credo che il nostro paese sia in ritardo su un argomento così importante.
Giancarlo Abete, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio: La legge sugli stadi è una tappa importante per tutto il sistema calcio.
Andrea Abodi, presidente della Lega Serie B: La B è una realtà sempre pronta e attenta e alle novità. Come il contratto di categoria che abbiamo sottoscritto con lAic, ad esempio.
Mario Macalli, presidente della Lega Pro: Riforme? Sì, ma bisogna tenere presente che gli interessi della Lega Pro non sono gli stessi della serie A e della B.
Umberto Calcagno, Vice Presidente Associazione Italiana Calciatori: I giocatori sono favorevoli a delle riforme che facciano il bene del calcio.
Pietro Leonardi, amministratore delegato del Parma, ha chiesto a Federazione, leghe e parlamento di consultare maggiormente i dirigenti, la categoria che vive quotidianamente la realtà del mondo del calcio.
Marco Fassone, direttore generale del Napoli, ha spronato il calcio italiano affinché ritorni competitivo in Europa. Dobbiamo saperci rinnovare per regolamenti, impianti, leggi e sfruttamento delle risorse. Sapendo anche prendere spunto dagli altri campionati continentali.
12.05, Fenucci ha così parlato ai cronisti presenti. ASCOLTA LE PAROLE DI FENUCCI - GUARDA IL VIDEO
Roma-Juve? "Abbiamo rischiato anche di vincerla la partita. Ora siamo sereni per il futuro. Le basi per un progetto importante si vedono"
Domani c'è un Cda importante. Sono circolate varie voci che hanno girato intorno a questo evento. Se la sente di rassicurare i tifosi sull'impegno della nuova proprietà: "Assolutamente. Impegni, progetti futuri sono stati già definiti. Andremo avanti in questa direzione."
Borriello è sul mercato? "Le valutazioni le faremo insieme con l'allenatore. Ora vedremo il da farsi sia in entrata che in uscita".
Mercato di gennaio? "La programmazione va avanti. Si fa tutto nell'interesse del progetto Roma e quindi chi arriverà non sarà utilizzato solo per 6 mesi ma rientrerà a pieno nel progetto complessivo".
Il gesto di Osvaldo ieri sera?: "Mi sembra che abbia risposto benissimo Luis Enrique. Osvaldo vive la partita in modo molto intenso e questo può giustificare ogni tanto qualche comportamento che all'esterno sembra non corretto"
Baldini ieri ha parlato di ridimensionamento. Lei smentisce? "Non so a cosa si riferisce Franco. Si fanno delle valutazioni ma ripeto che il progetto inziale va avanti. "
11.23, arriva anche Fassone (dg del Napoli). L'ad giallorosso Fenucci è atteso a momenti.
11.10, presente anche Stefano Caira, agente Fifa.
10.45, anche l'avv. Zavaglia arriva al Convegno.
10.44, Francesco Rocca rilascia queste parole al suo arrivo:
Come sta il calcio dei giovani, il tuo calcio? Nel calcio giovanile si deve crescere. L'illusione della carriera e dei soldi devia le finalità che lo sport meriterebbe. I giovani vanno messi in guardia. Il professionismo é per pochi. Non possono contare solo la macchina, le donne e il denaro. Lo sport é una cosa seria
Luis Enrique prova a portare avanti princìpi morali e di giustizia. Come lo vedi? Non so se realmente il sentiero viene seguito con tutti i princìpi necessari. Io non tratto con i giocatori, ma solo con i tifosi. I giocatori sono professionisti. Non considero quella del calciatore una professione priviligiata se si rispettano le regole, la considero molto selettiva. Basta vedere i miei metodi. Bisogna sempre rispettare di chi paga la domenica, se qualcuno non ce la fa meglio che si chiami fuori.
Tu l'hai fatto sempre, sei stato un esempio come professionista. E' fondamentale l'esempio, la vita è nè è piena. Sono claudicante da 40 anni perchè credo in alcuni valori che poi si sono rivelati addirittura un boomerang contro me stesso, ma non ho il rimpianto di aver dato una gamba per la mia professione e per la mia società. Sono invalido per colpa di alcuni cattivi maestri che quando pesavo 82 kg dicevano 'Rocca può mangiare tanto perchè corre tanto'. L'esempio è devastante, perchè costringe gli altri a essere migliori.
Alla Roma hai dato le gambe e ti hanno dato zero. Hai rifiutato di far parte dello staff giallorosso. Perchè? Perchè ho un contratto con la federazione e perchè mi era stato proposto un contratto d'immagine, ma la mia immagine è già immacolata con i tifosi e non voglio che venga toccata. Il senso della meritrocrazia per me non é esistito ma sono contento di essere servito a qualcuno.
Roma-Juventus... Ieri è sembrata la sagra del liscio. Se questo spettacolo è bastato va bene così...
(radio ies)
10.43, presenti anche Abodi (presidente Lega serie B), Macalli (presidente Lega Pro) e Leonardi ad del Parma. Presente anche l'onorevole Gianni Lolli, ecco le sue parole circa la legge sugli stadi: "Eravamo arrivati a un testo unificato in commissione che è andato al parere delle altre, da queste altre commissioni è tornato con alcune osservazioni, in particolare una che io ritengo complicata da accettare che sostiene che lattribuzione di chi deve costruire lo stadio da parte del Comune avvenga attraverso una gara. Una gara che non potrebbe non essere una gara europea, e inserire una gara del genere con tempi biblici snatura una legge il cui fulcro è abbreviare i tempi. E un problema serio che renderebbe la legge meno efficace, per il resto abbiamo raggiunto un accordo anche in un punto spinoso che era quello di dove collocare la funzione da parte di chi è deputato nellesercizio dei vincoli archeologici. Se è più un problema di investimenti o di burocrazia? Penso che investitori ci siano, il problema è che liter organizzativo è demenziale. Rapidità inficiata dai poteri forti del calcio che ne rimarrebbero svantaggiati? Non lo so, francamente il tipo di freni che abbiamo avuti non sono venuti da lì. Una tempistica? Ci vuole un governo che ci segua, cè bisogno che indichi una persona che ci segua.
10.20, a Palazzo Valentini arrivano Abete e Francesco Rocca (ct della nazionale Under15).
Il presidente della Figc ha commentato cosi l'incontro per il 'Tavolo della Pace' in programma domani: "Penso che andremo al tavolo con grande serenità. E' importante in questo momento di confronto, un'occasione di chiarimento legata anche a una progettualità futura. La Federazione andrà con lo spirito giusto, sapendo di avere una dimensione di terzietà assoluta rispetto ai tanti interessi e alle faziosità del mondo del calcio"