Eventi 09/09/2010 12:02
Azionariato popolare, incontro alla Provincia. CAMPANILE: "Ridiamo dignità al tifoso", PRESTIPINO: "Rosella non è più Presidente ma segue le iniziative a favore della squadra", CENTO: "E' finita la stagione del grande magnate"
I lavori sono stati introdotti dal consigliere provinciale Gianluca Peciola e dal presidente del movimento Walter Campanile.
Presenzierà il meeting Patrizia Prestipino, assessore a Turismo, Spettacolo, Politica giovanile della Provincia di Roma
Tanti gli interventi in programma (moderati dal consigliere Marco Palumbo).
Tra gli ospiti si è registrata la presenza di:
Pietro Ilardi, Vice Presidente di MYROMA
Antonia Hagemann, Project Manager SUPPORTERS DIRECT EUROPE
Luciano Ciocchetti, vice presidente della Regione Lazio
Pino Capua, collaboratore del sindaco di Roma Gianni Alemanno in materia di Tutela e Sicurezza nelle Attività sportive e motorie
Riccardo Viola, Presidente CONI Provinciale di Roma
Paolo Cento, presidente Roma Club Montecitorio
Giuseppe Manfridi, autore teatrale
Paolo Calabresi, giornalista delle Iene
11,00 La conferenza ha inizio ( in ritardo rispetto a quanto annunciato).
Come previsto, è il presidente Campanile ad aprire l'incontro. Queste le sue parole: "Ridiamo la dignità al tifoso, la violenza non la si combatte con una tessera. Ogni socio di MYROMA deve essere un esempio per l'azionariato popolare. Il calcio moderno non ascolta i tifosi, con l'azionariato possiamo fare in modo che ognuno contribuisca con idee e iniziative. Sono arrivate iscrizioni da Miami, dalla California, dalle Maldive, dall'Irlanda, dalla Germania. Se vogliamo un club vincente forse dobbiamo cercare noi stessi di contribuire per migliorare le cose".
"La nostra idea è riuscire ad aprire uno sportello del tifoso per dare tutte le informazioni possibili ai tifosi interessati. Credo che sia un modello che sarebbe utile non solo alla Roma ma anche al calcio italiano. Mi pare che le esperienze europe siano positive potrebbero dare un segnale anche con una piccola porzione di azionariato. Però iniziare piano piano anche con una presenza minima. Il peso della politica non influirà sulla vendita della società. Bisogna però offrire garanzie certe ed un acquirente solido, ma non faccio preferenze".
11,20 Viene trasmesso un servizio della trasmissione Report sull'azionariato popolare in Europa
Il presidente del Roma Club Montecitorio ha poi parlato alla platea: "L'Azionariato è attuabile anche a livello giuridico, quindi la condizione è quella di togliere quel disincanto a tutti coloro che per molte ragioni trovano ancora scetticismo nel progetto. E' finita la stagione del grande magnate che stacca gli assegni per ripianare i debiti. Questa è una forma che non regge più il mercato. Dobbiamo vigilare sul futuro della Roma, non è una Rometta, i Sensi l'hanno portata ad un altissimo livello e adesso dobbiamo rimanere su questo livello, o soltanto migliorare"
11,30 Antonia Hagemann prende il microfono: "La supporter direct nasce da un'iniziativa del governo inglese per aiutare i club calcistici britannici che stavano attraversando un periodo di difficoltà. Adesso lavoriamo in 17 paesi con 170 squadre. L'Arsenal Supporter Trust conta migliaia di tifosi che collaborano con la stessa società, il contratto tra i tifosi e il club è fondamentale. La differenza più grande è che se vuoi diventare socio bastano tre euro al mese, se vuoi comprare azioni puoi investire altri soldi ma è facoltativo. Ci sono differenze tra i tifosi italiani e quelli di altri paesi, ma è il concetto, la filosofia dell'azionariato, che va condivisa ovunque. Il supporter trust è un canale di comunicazione e coinvolgimento tra il tifoso e il club, visto che le società non lo fanno".
L'intervento prosegue virando anche sul cambio di proprietà: "Se arrivasse un arabo non è detto che sarebbero risolti i problemi per sempre. Pensate se Abramovich lasciasse il Chelsea ora cosa potrebbe accadere"
11,40 Arriva anche Ciocchetti, vicepresidente della Regione Lazio: "Questa potrebbe essere una grande occasione. L'azionariato popolare è una possibilità concreta a contatto diretto con le istituzioni. Tutti i tifosi della Roma si augurano che la squadra possa fare ancora meglio dell'ottimo lavoro svolto dai Sensi, magari cercando di levare questa etichetta di eterna seconda alla Gimondi"
12,00 L'assessore Prestipino guadagna il palco: "Vi porto i saluti di Rosella Sensi che ho sentito ieri al telefono. La dottoressa mi ha detto che, nonostante non sia più Presidente della Roma, sostiene che sia ben accetta ogni iniziativa dedicata a migliorare la sua squadra del cuore "
dall'inviato Adriano Serafini