Eventi 18/09/2010 13:50

A Palazzo Valentini la nomina dei nuovi "Cavalieri della Roma". Maria Sensi: "Lo sfogo di Ranieri in sala stampa? Ha fatto benissimo". Premiato Giorgio Rossi: "Uno dei più bei giorni vissuti nella Roma"

La cerimonia è stata preceduta alle 10,30 dalla Santa Messa in ricordo del Presidente Franco Sensi.

Tra i presenti in prima fila i giornalisti e conduttori Giovanni Floris e Serena Dandini, che hanno ricevuto il riconoscimento.

Tra gli altri premiati Mirella Sacerdoti, figlia di Renato Sacerdoti, presidente della Roma dal 1952 al 1958, Mariolina Bernardini, figlia di altri personaggi del mondo dell'imprenditoria e della politica:  Davide Bordoni, Assessore al Comune di Roma, Davide Ciaccia, imprenditore e presidente dell’Atletico Roma, Stefano Petrucci, presidente dell’ACER, il dirigente amministrativo Antonio Olivieri e gli imprenditori Carlo Mazzieri, Cristoforo Gentile e Gianfranco Caporlingua.

ore 11.45 Arriva Maria Sensi, che viene accolta dall'assessore  alla Provincia di Roma per le Politiche del Turismo, dello Sport e Giovanili Patrizia Prestipino.

ore 12.00 Dopo il saluto introduttivo dell'assessore Prestipino prende la parola Maria Sensi: "Nessuno potrà mai toglierci i Cavalieri della Roma e già questo è molto importante. Devo fare la tifosa, io sono fiduciosa, abbiamo alla guida di questa squadra un uomo vero perchè è romano".

ore 12.30 Massimo Wertmuller e Maria Sensi premiano i nuovi Cavalieri della Roma.

ore 12.35 Un commosso Giorgio Rossi riceve il premio: "Sicuramente uno dei più bei giorni che abbia vissuto nella Roma".

Maria Sensi si è fermata poi a rispondere ad alcune domande dei cronisti presenti: "Sono 12 anni che esiste questa manifestazione e sono molto felice di essere qui. La messa per mio marito è stata molto commovente".

Una Roma sotto pressione?

"Le critiche sono assurde, lasciamo lavorare Ranieri che non ha bisogno di nessuna conferma e lavora tranquillamente con i giocatori".

Lo sfogo di Ranieri in sala stampa?

"Il mister ha fatto benissimo, fosse stato per me non sarei neanche andata in sala stampa".

 

dall'inviato Adriano Serafini