13:55, arriva il terzino norvegese insieme alla moglie a bordo di una Bmw bianca. John indossa un paio di bermuda, maglia bianca e infradito.

Queste le dichiarazioni del norvegese:

La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, la Supercoppa è andata all'Inter, c'è bisogno di iniziare bene il campionato. Sabato subito la prima contro il Cesena.

"Si, sarà un campionato molto difficile e l'importante per noi sarà cominciare bene, l'anno scorso abbiamo cominciato male. Sono contento per il mio stato di forma e per la squadra, abbiamo fatto una bella partita contro l'Inter anche se abbiamo perso, speriamo di vincere sabato

Nelle ultime ore Burdisso sembra vicino alla Juve. Quanto perde la Roma senza di lui?

"Burdisso è un grande giocatore, ma io penso solo ai giocatori che sono qui adesso. Sono contento dell'arrivo di un'altro terzino (Castellini, ndr) ma in questo momento penso solo alla prossima partita. Poi vediamo se Nicolas viene o no"

L'assenza di Adriano?

"Senza di lui sarà più difficile ma comunque abbiamo Totti, Vucinic e Menez.. Penso solo ad essere pronto per sabato

Dove può arrivare questa Roma? 

"L'anno scorso abbiamo fatto un grande campionato. Per adesso l'Inter è ancora più forte"

Questa Roma è più forte dell'anno scorso?

"Si, siamo più forti. Abbiamo lavorato bene con il mister Ranieri in ritiro. Personalmente sono in grande forma"

Questo pomeriggio ci sarà il sorteggio dei gironi di Champions League. Preferisci incontrare subito qualche big?

"Voglio affrontare le squadre più forti, questo è il calcio. Anche io voglio vincere qualche partita in Champions, vediamo come saranno i sorteggi.

Senza giocatori di esperienza come Adriano e Burdisso sarete pronti per la Champions?

"è importante non avere giocatori infortunati. Quest'anno ci saranno più partite rispetto allo scorso anno. Se Burdisso arriverà? Adesso stiamo bene ma due o tre innesti saranno necessari"

Quale altre squadra, oltre all'Inter, vi può dare fastidio per il campionato?

"Il Genoa, il Napoli, la Sampdoria e poi anche Milan e Juventus, sicuramente. Ma la squadra da battere resta sempre l'Inter"

Dall'inviato Matteo De Rose