Alle 8 il giocatore è finalmente transitato per il Terminal di comptenza, accompagnato dal papà. Subito ressa di tifosi con telefonini e penne per gli autografi di rito. Il difensore è stato immortalato con la sciarpetta della Roma in mano. Queste le sue prime parole.

"La Roma è una squadra importante e credo che possiamo vincere lo scudetto. Sono tanto entusiasta di stare qua e orgoglioso di questa opportunità. Per me è un sogno che si realizza" 

Cosa ti ha detto tuo fratello di Roma?

"Mi ha detto che qui è bellissimo, sia la città sia i tifosi sono speciali. E' per questo che lui vuole rimanere".

Hai parlato con qualcuno della Roma?

"A dire la verità ho sentito solo Daniele (De Rossi, ndr)"

Quale ruolo prediligi? Al centro della difesa?

"A me basta giocare".

La Roma può aprirti le porte della Nazionale?

"Ovviamente si. La Roma è una squadra grande e spero di ritagliarmi il mio spazio"

Per te la Roma è competiva? Conosci la rosa?

"E' una squadra competitiva di per se. Ci sono giocatori come Mexes, Juan, lo stesso Nicolas. So che sarà dura trovare spazio, ma spero di giocare più minuti possibili"

Tuo fratello ritornerà?

"Lo aspettiamo"

Inizialmente il giocatore si sarebbe dovuto dirigere verso l'hotel Parco dei Principi ai Parioli, ma in realtà è stato deciso di raggiungere direttamente il centro tecnico Fulvio Bernardini.

dall'inviato GM