15.10 Un centinaio di tifosi attendono Philippe Mexes nel piazzale antistante il supermercato. Tanti i ragazzi presenti con macchine fotografiche e cellulari per immortalare il giocatore transalpino. 

15.30 Arriva Mexes che entra dal retro del punto vendita Carrefour

15.35 Qualche tifoso chiede al francese quanto ancora ci credono alla vittoria del campionato e Mexes risponde: "Certo, ci crediamo e ci proviamo"

15.40 Mexes gira tra gli scaffali del supermercato con il carrello, quindi esce per raccogliere l'abbraccio dei tifosi, il cui numero aumenta visibilmente.

15.45 Mexes viene accompagnato sotto un gazebo per tagliare la torta 'uffciale' dell'evento Carrefour. E sul palco interpellato sulla tipologia di spesa che è solito acquistare, Mexes risponde: "Quando vado a fare la spesa di solito scelgono i miei figli. Meglio la rosetta romana o la baguette francese? No, meglio la baguette, anche se la rosetta è buonissima. Vorrà dire che quando tornerò in Francia e quando tornerò in Italia porterò le baguettes"

Negli occhi dei tifosi giallorossi ci sono ancora le tue lacrime dopo Roma-Samp: quanto ci credete ancora?

"E' dalla prima giornata che ci crediamo. Ora siamo arrivati all'ultima, ce la siamo giocata fino alla fine e fino alla fine inseguiremo il nostro. Spero che le mie lacrime si trasformino in sorrisi"

Quante possibilità ci sono ancora in questo scudetto?

Noi dobbiamo vincere con il Chievo, anche se poi il resto sta nei piedi dei giocatori di Siena e Inter. Dobbiamo prenderci i nostri 3 punti. Le mie erano lacrime di rabbia e non di tristezza. Se avessimo vinto con la Samp adesso saremmo primi e sarebbe stata un'altra cosa. Comunque vada è stata una grande stagione"

Quanto ti senti lontano dalla Roma in prospettiva futura?

"Io sono felice di star qui e mi dispiacerebbe andar via. Mi piace il calore del pubblico, non solo in giornate come queste, ma anche quando non ci sono eventi come questi. Il mio addio non è vicino"

Come ti trovi con Ranieri?

"Il rapporto con Ranieri è splendido, come con tutti"

Devi parlare con la società?

"No, non devo parlare con la società, se alludi al fatto del mio contratto"

dall'inviato Adriano Serafini