Eventi 26/10/2015 20:27
Assemblea Azionisti, BALDISSONI: "In tre anni 190 milioni di plusvalenze. La Champions porta a costi elevati. Sponsor? Vogliamo valorizzare il brand. Vicini a una soluzione per i tifosi della Curva Sud". Approvato il bilancio al 30 giugno 2015
DA TRIGORIA MATTEO DE ROSE - Oggi, poco dopo le 15, a Trigoria, è cominciata l'assemblea degli Azionisti dell'A.s. Roma. Il club ha indetto la riunione con i suoi soci per discutere del seguente ordine del giorno: approvazione del progetto di bilancio al 30 giugno 2015; provvedimenti ai sensi dell’art. 2446 cod. civ.; relazione sulla remunerazione ai sensi dell’ art.123-ter del D.Lgs. n.58 del 24 febbraio 1998 e successive modificazioni e integrazioni.
LIVE:
17.41 - Il terzo punto viene approvato con il 99,999183% dei voti. L'assemblea si conclude.
17.36 - Approvato con il con il 99,999323% dei voti. Si passa al terzo punto: relazione sulla remunerazione ai sensi dell’ art.123-ter del D.Lgs. n.58 del 24 febbraio 1998 e successive modificazioni e integrazioni.
17.29 - Si passa ora al secondo punto dell'Ordine del Giorno: provvedimenti ai sensi dell’art. 2446 cod. civ.; delibere inerenti e conseguenti.
17.28 - Il bilancio viene approvato con il 99,999323% dei voti
17.25 - Si conclude la fase della discussione, si vota ora per l'approvazione di bilancio.
17.20 - Parla ora l'azionista Iadicicco: "Abbiamo avuto molti chiarimenti, Spero che voi abbiate ben mutuato dagli USA il sistema di remunerazione e credo di sì. L'ultima osservazione: questo primo posto dovrebbe essere onorato dalla presenza almeno del 50% dei consiglieri. Si potrebbe fare la teleconferenza dell'Assemblea, non è che debba partire un jet dagli USA per venire a Trigoria". Risponde Baldissoni: "Benedetta Navarra è sempre presente, questa è la prima assemblea che salta ma non è tenuta a venire. Gli altri consiglieri sono di lingua inglese e sarebbe difficile per loro seguire bene l'Assemblea. Invito però a leggere i profili e i curriculum vitae dei consiglieri, per qualità ed esperienza è una bella opportunità per la Roma".
17.15 - Parla l'azionista Palma: "Estasiato da un rete di scout che sta visionando così tanti giocatori. Molti acquisti li ho trovati costosi, mi lasciano perplesso sul costo del cartellino e delle provvigioni, che incidono per il 30%. Sono contento del bilancio. Nel futuro che succede? Se non dovessimo qualificarci per la Champions, la società ha studiato un piano alternativo? Abbiamo un capitale sociale esiguo, seppur recentemente rimpolpato. Abbiamo pensato a come affrontare un futuro? Sullo sponsor: manca lo sponsor principale ma anche la Nike non porta tutti i benefici che ci aspettavamo. Novità invece sulla causa con il precedente sponsor tecnico?". Risponde Baldissoni: "Sui costi eccessivi per i giovani è una sua opinione ma per ora i risultati danno ragione a noi".
17.05 - Continua Baldissoni: "Sulla mancanza di uno sponsor sulla maglia: noi avremmo la possibilità di chiudere con alcune aziende ma è una questione di scelta, si vuole cercare di valorizzare al massimo il brand Roma che aumenta giorno per giorno anche grazie alla partecipazione in Champions. Secondo noi così valorizziamo al massimo il brand per andare alla ricerca il partner migliore. Sulla proprietà dello stadio: è stata affidata a una nuova società per poter finanziare il progetto ma fa comunque parte del gruppo. In merito alla remunerazione dei manager, i premi pagati sono legati all'aumento dei ricavi che sono misurabili con l'accesso alla Champions e questo ha fatto sì che il bonus ai dirigenti venisse pagato. Per quanto riguarda la situazione dei tifosi, ribadiamo quanto detto da Pallotta. C'è stata l'introduzione di misure più restrittive di controllo per volontà dei responsabili dell'ordine pubblico. Quello che stiamo facendo è cercare di trovare una posizione di normalizzazione. La normalità per noi è di andare allo stadio liberamente, nel rispetto delle regole, ma in un contesto di gioia e non militarizzato. Siamo vicini dal trovare una soluzione, senza vivere un'atmosfera di pressione che sta diventando un problema evidente. In merito al suggerimento di organizzare una rete di scout, la Roma ha sviluppato un sistema di scouting molto strutturato attraverso anche un softwer su cui si lavora da Roma e dagli Stati Uniti. Abbiamo ben 1.140 giocatori in tutto il mondo visionati e valutati da scout. I dati sulla gestione positiva della gestione non possono certo essere un caso".
17.00 - Al via la risposte di Mauro Baldissoni: "Prendiamo atto delle richieste di maggior presenza di Pallotta ma lui lavora costantemente per la Roma, per tutte le iniziative, sponsorizzazioni e lavora sempre dal suo ufficio. Prestissimo sarà a Roma e lo sarà con molta più frequenza. È vicinissimo alla squadra e ci parliamo ogni giorno. Sugli accordi con società di scommesse, sono società regolamentate e non è una novità per la Roma, che in passato aveva fatto altri accordi del genere. Le iniziative che vanno al di là della sponsorizzazione, di carattere sociale, vengono fatte anche con queste società che sono attive sul piano sociale. Per quanto riguarda le domande sulla situazione di finanziamento della Roma, essa è una riorganizzazione della posizione finanziaria della società e ci ha portato ad avere un rapporto di 1:1 con i ricavi. Il finanziamento ha ottenuto un rating a BB+, ed è un rating di basso rischio. Noi lo vediamo come un elemento positivo e di miglioramento. Il tasso di finanziamento è sugli standard di mercato. Sulle attività di mercato, è stato raggiunto un ammontare di 190 milioni di plusvalenze reali negli ultimi 3 anni pur mantenendo la competitività sul terreno di gioco. Questa è una risposta oggettiva sul lavoro svolto sulla scelta e gestione dei calciatori. In merito ai costi che rimangono alti, questa è una scelta che la società è chiamata a fare anche condizionata all'accesso a redditi più alti garantiti da competizioni come la Champions. Si sceglie quindi di mantenere dei costi alti potendo contare su introiti migliori e ovviamente scelte diverse potranno essere fatte qualora non ci fosse l'accesso alla Champions".
16.15 - L'assemblea viene sospesa per preparare le risposte alle domande poste fino a questo momento dagli azionisti
16.10 - Ponziani è soddisfatto dell'operato della società per il nuovo stadio: "Riguardo il nuovo stadio abbiamo una dirigenza che si sta muovendo bene. Se la gente non si informa come fa a parlare. Dovremmo parlare tutti con speranza e ottimismo. Mi spiace sentire tutto questo disfattismo, mi fa rabbrividire"
16.00 - Ora il turno del signor Palma: "Il bilancio è quello che è. Siamo sempre sotto. Siamo ancora in Champions per fortuna. I costi però aumentano a livello esponenziale, i campioni ovviamente vogliono tanti soldi. Non credo sia la politica giusta prendere giocatori dismessi da altri società e che sono in fase calante. Non è così che si costruiscono le grandi squadre. Le squadre si costruiscono acquistando i giovani ma i quelli acquistati non vengono visti dal tecnico e quindi l'investimento per ora è poco concludente. Garcia non intende rischiare se stesso schierando i giovani. Le squadre si costruiscono anche prendendo giovani che costano poco: Bruno Peres per esempio è costato 500.000 euro al Torino. Possibile che noi non siamo capaci di fare questo tipo di acquisti? Un giocatore che è costato 1.000 euro contro uno di 50 milioni alla fine sempre si affrontano sempre uno contro uno. Trovo assurdo che in Italia siano le società a pagare i procuratori: dovrebbero essere i calciatori a stipendiare gli agenti, che fanno i loro interessi. Alla Roma manca una rete di osservatori tra l'altro, osservatori che dipenderebbero direttamente dalla società e che resterebbero quindi anche con il cambiamento del direttore sportivo. La mancanza dello sponsor è grave sia al livello economico che di immagine. Non tollero gli atteggiamenti squadristici della curva sud ma, al di là di questo, viene portata avanti una politica assurda del prefetto, che si sta costruendo una sua carriera politica sulle spalle dei tifosi di Roma e Lazio. Certe cose non possono essere tollerate altrimenti il prefetto potrebbe decidere di fare qualcosa anche in Tribuna Monte Mario per esempio, dove spesso sono presente più teppisti rispetto alle curve che hanno danneggiato la Roma. Questa società difetta di comunicazione"
15.50 - Prende la parola l'avvocato Pizzicaria: "Il DS è una persona squisita. Franco Baldini non era adatto a fare il DG, doveva essere il DS e doveva essere ignorato Sabatini. Invece gli è stato fatto un contratto di tre anni ed è stato un disastro economico. Sabatini mi lascia perplesso, ha considerato Dodò un fenomeno ed era un fenomeno solo come attore perché era un bel ragazzo. Ha fatto una campagna assurda a gennaio dello scorso anno quindi per me non bisogna avere tutto il rispetto per Sabatini. Pallotta dovrebbe essere più vicino alla Roma. Zanzi dovrebbe tutelare maggiormente i tifosi della Roma, è assurdo vedere una curva vuota. Ci si dovrebbe occupare per risolvere il problema. La Roma ha avuto un preparatore dei portieri che non è un portiere"
15.40 - Segue il signor Iadicicco: "Un saluto al presidente Pallotta, che vorremmo anche salutare da vicino. Non si può comunicare solo on line. Il bilancio al 30 giugno 2015 presenta perdite in aumento rispetto all'esercizio precedente. Da 38 milioni a 41 milioni. Questo sta a significare che nonostante l'incremento dei ricavai, dovuto alla partecipazione alla Champions, non è bastato a migliorare il bilancio. Argomento remunerazione: Vorrei dire al presidente della remunerazione, alla responsabile, se ci possa illustrare il sistema della remunerazione. Negli Usa ai manager si danno gli obiettivi a inizio anno e se non li raggiungono non prendono alcun premio. E deve essere il consiglio di amministrazione a risponderne, non il DS né Garcia, che in questi anni ci ha fatto stare sempre in alto. E facendoci rimanere in alto aumentano gli introiti. Le azioni della Roma sono sempre a 0.60. Se le azioni non crescono gli azionisti che ci stanno a fare? Parlare di 3 argomenti in 5 minuti non è possibile".
15.45 - E' il turno di Paolo Baglini, che chiede: "Se la Roma non dovesse partecipare alla Champions quale sarebbe l’impatto sul bilancio?”
15.30 - Franco Angeletti è il primo azionista a prendere la parola: "Mi complimento con Zanzi per l’iniziativa a favore dei rifugiati vi fa onore. Ma la partnership con la società dei scommesse, questa è etica? E’ un messaggio educativo? Vorrei sottolineare ancora un'assenza da parte di Pallotta. Sono un pessimista felice, ma le cose vanno peggio di ogni più rosea previsione. Dalla documentazione si evince un risultato negativo per circa 41 milioni, sponsorizzazioni diminuite. Al fronte di massicci investimenti come non fare riferimento alle compagne di mercato. Tanti giovani acquistati da tutto il mondo ma molti non giocano mai. Lo stesso febbraio Sabatini disse che erano vittime di una congiunzione astrale negativa. Si chiamano così le cappellate in ambito di progettazione? Non c'è unità di intenti tra Garcia e Sabatini. Sicuri sia stata messa a disposizione di Garcia una fuoriserie? Anche Garcia non è esente da lacune, non identità né gioco. Ci si basa sui singoli. Iturbe una sola. Notizie dello sponsor? Remunerazione, nonostante risultati sotto le aspettative lo scorso con i bonus a pioggia si distribuiscono soldi”
15.20 - Prende la parola il Ceo Italo Zanzi: "Porto il saluto del Presidente che lavora ogni giorno per la Roma. Oggi, come tutti gli anni, abbiamo messo a disposizione il materiale della società e siamo a disposizione per ogni domanda. Stiamo seguendo il nostro piano per raggiungere i miglior risultati per il club".