ESCLUSIVA LR24.IT - Domenica prossima alla 'Dacia Arena', si terrà la sfida tra Udinese e Roma. I bianconeri vengono da un momento più che delicato: solo 6 punti nelle ultime 10 partite e squadra in ritiro, per preparare al meglio la sfida con i giallorossi. La redazione di LAROMA24.IT ha contattato in esclusiva, il direttore sportivo dell'Udinese Cristiano Giaretta. Queste le sue parole:

Squadra in ritiro per preparare al meglio la sfida contro la Roma, decisione condivisa anche dai giocatori?
Decisione condivisa anche con loro, sappiamo che questo è un momento delicato. Il ritiro qui a Udine non è una novità, nei momenti più difficili andiamo in ritiro per compattare e sensibilizzare il gruppo, perchè il prossimo appuntamento è molto delicato e per questo abbiamo optato per il ritiro.

La Roma in questo momento non è un avversario facile
E' un avversario difficilissimo, però dobbiamo cercare in tutti i modi di strappare un risultato, non vogliamo partire battuti. Noi in questo momento abbiamo assoluto bisogno di punti dopo la brutta gara di Frosinone. Dovremo giocare al massimo delle nostre potenzialità a prescindere dall'avversario.

Vi aspettavate di vivere una stagione così difficile?
No, obiettivamente no. Reputo che la rosa sia superiore ai 30 punti in classifica che abbiamo oggi. Però dobbiamo fare di necessità virtù e farci autocritica, evidentemente sono stati commessi degli errori e dobbiamo recuperare la strada persa. Però reputo che la rosa dell'Udinese sia almeno da decimo posto, ma non bastano queste convinzioni, è il campo che deve poi dimostrarlo.

Il mister rischia?
Del mister non voglio parlare, perchè l'allenatore deve lavorare e pensare tranquillo alla sfida con la Roma. Lavora bene tutte le settimane e vedo anche una certa coesione con il gruppo. Quindi non vedo neanche fratture in quel senso, però i risultati in questo momento non gli stanno dando ragione ma lo spirito che vedo e il suo lavoro sono di grande sacrificio e spero che i risultati arrivino presto.

Della Roma di Spalletti cosa ne pensa?
Sono stato a Roma a venerdì scorso a vedere Roma Fiorentina e sono rimasto impressionato. Le 'armi' della Roma sono tantissime, non solo sugli esterni, El Shaarawy e Salah per intenderci. Hanno un'organizzazione di squadra molto importante, ognuno sa quello che deve fare, vedo una squadra corta, compatta. Giocatori come Ruediger sono in grande miglioramento, anche se contro di noi non ci sarà, ma è un esempio tanto per dire che vedo sicuramente un altro spirito.

Poi c'è un mister che da quelle parti ha fatto molto bene...
Si un allenatore che conosciamo molto bene e che qui ha lasciato un ottimo ricordo, è stata anche per lui l'Udinese un trampolino molto importante per la sua carriera.

Paolo Rocchetti