Esclusive 17/02/2009 19:43

GEROLIN (DS SIENA) a LAROMA24.IT: "Possiamo considerarci una società satellite della Roma"

In questi casi è meglio trovare una squadra con la pancia piena, magari proveniente da un filotto di risultati positivi, oppure il fatto che la Roma debba giocare con l'assillo dei 3 punti per non perdere il "treno " può favorirvi in una qualche misura?

"Affrontiamo una grandissima squadra, quindi il risultato della domenica precedente risulta indifferente. Se noi giochiamo in maniera ordinata e con attenzione ai particolari, possiamo dire la nostra. Al di là del risultato. L'importante è fare la nostra gara, indipendentemente dalla Roma."

Negli ultimi anni c'è stato un vero e proprio filo diretto tra le due società. Basti pensare al vostro presidente che è filo romanista, lei che è un ex giallorosso, più tutti gli scambi di mercato (solo per citare quelli degli ultimi tempi: Corvia, Galloppa, Curci, Loria, Artur). C'è una sinergia di fatto tra i due club anche in prospettiva?

"Si. Assolutamente. Ci conosciamo molto bene. Per dire, io sono stato compagno di squadra di Bruno Conti e ho lavorato con Spalletti a Udine. Col tempo si è instaurato un rapporto e una consuetudine diversa dal solito. Possiamo considerarci quella che spesso si definisce "società satellite"."

In questo contesto si inserisce anche l'operazione Curci. Il giocatore sta giocando discretamente e soprattutto sta trovando quella continuità che gli permette di fare esperienza. Presumibilmente alla Roma questi spazi non li avrà neanche l'anno prossimo: avete già raggiunto un accordo di massima per rinnovare la comproprietà per il 2009/2010?

"Curci è un giovane interessantissimo, che sta facendo molto bene e a cui mancava solo la possibilità di giocare con continuità. Con la Roma non avremo alcun problema a trovare un accordo."

Come vede il momento della Roma? A grandi partite alterna periodicamente improvvisi scivoloni: può arrivare lontano, nonostante questo, in campionato e in ?

"La Roma è anni che sta facendo benissimo, nonostante abbia possibilità economiche inferiori a , Inter e Milan. C'è solo da fare un plauso alla società, al tecnico e ai giocatori. Per quanto riguarda la , personalmente ritengo che la squadra di Spalletti sia "costruita" per questo tipo di competizione: nel confronto secco può vincere con chiunque"