Esclusive 01/07/2013 09:28
Roma, fuori la verità
LE PROMESSE
James Pallotta ha assicurato che è in arrivo una sorpresa; altre fonti societarie sono pronte a garantire che prima del 9 verranno annunciati due acquisti, in primis un portiere. Solo chiacchiere, per ora. Un portiere, due centrocampisti e un attaccante laterale, gli obiettivi. Ma nella lista della spesa non possono non esserci anche un paio di esterni bassi, dando per scontato lingaggio di un centrale di difesa (Benatia). È passato più di un mese dalla fine della passata stagione, mancano pochi giorni allinizio di quella nuova ma lunica novità certificata a Trigoria è rappresentata da Rudi Garcia, che sarà di nuovo a Roma a fine settimana. E, inevitabilmente, visto il ritardo degli acquisti viene da pensare che la Roma stia aspettando di vendere qualcuno prima di (poter) mettere mano al portafogli. Solo che i continui no di Osvaldo, tanto per fare un nome del Gruppo Cedibili, stanno rallentando le operazioni. O no?
LE STRATEGIE
Garcia non ha ancora sciolto (pubblicamente) le riserve legate al modulo della sua squadra. Impensabile che non labbia fatto con Sabatini e che, quindi, il ds si stia muovendo sul mercato in funzione di quei consigli. Conoscendo il modo di lavorare dellex ds di Lazio e Palermo, però, cè da aspettarsi larrivo di giocatori buoni per ogni sistema di gioco. Garcia in conferenza-stampa a Trigoria ha dichiarato che «non ci sarà alcun arrivo senza il mio assenso», ma non ha detto se tutte le cessioni saranno effettuate con o senza il suo assenso. E, a tal proposito, cè da sciogliere (in fretta) il nodo legato a Daniele De Rossi, che per il presidente James Pallotta non è incedibile. Garcia, sullargomento, non si è mai esposto con chiarezza, probabilmente pronto a prendere atto comunque della scelta finale della società.
IL CAPITANO
Ed è più che un sospetto (eufemismo...) che Francesco Totti, il capitano della Roma, cominci la nuova stagione con il contratto in scadenza. Laccordo che attualmente lo lega al club di Trigoria ha valenza fino al 30 giugno del prossimo anno e la precarietà di Totti fa un certo effetto. Certo, cè ancora parecchio tempo per parlarne e discuterne, perché per la società al momento non rappresenta una priorità. Il rischio che la faccenda si trasformi in fretta in un tormentone, però, cè. Ed è pure grosso.