Esclusive 22/03/2012 17:28
Il Milan di Allegri
NON SOLO MEAZZA - Ci abbian provato a portarlo qui a Milano molte volte . Parole dell'amministratore delegato Adriano Galliani risalenti a qualche anno fa e riferite a Francesco Totti. Non è certo un mistero: la stima che lega le alte sfere della dirigenza milanista al capitano giallorosso è nota e resistente al tempo. Gli stessi esponenti maschili della famiglia Berlusconi, Silvio e Piersilvio, non hanno mai lesinato complimenti al talento capitolino. Totti? Ho un adorazione per lui, ma è un sogno. E ancora: Totti è certamente molto forte, ma ho sempre detto che le bandiere delle squadre di calcio non si vendono e non si comprano".
Lidillio tremò soltanto nel 2008 in occasione di una battuta, più o meno ironica, dellex Presidente del Consiglio che apostrofò così Totti: Non ci sta con la testa. Il motivo? Il giallorosso aveva dato il suo appoggio al candidato sindaco del Pd Francesco Rutelli. Il Cavaliere si corresse subito dopo: Totti è stato strumentalizzato. E un bravissimo ragazzo ed è un grande campione.
IL PRESENTE - Sabato pomeriggio (ore 18) la Roma trova il Milan sul suo cammino direzione Champions e il suo uomo simbolo sarà in campo, imprevisti permettendo, affrontando proprio quel club che lo ha così corteggiato in gioventù e che lo ammira tuttora. Nello stadio che gli ha regalato tanti gol (7 soltanto ai rossoneri) e qualche soddisfazione (Coppa Italia e Supercoppa). I rossoneri guidati da Massimiliano Allegri, ex tecnico di Lecco, Sassuolo e Cagliari, arrivano al match contro la Roma nel bel mezzo di una settimana di fuoco. Dopo i 120 minuti in Coppa Italia contro la Juventus che sono costati leliminazione dal trofeo nazionale, i milanisti sabato pomeriggio ospitano a San Siro il club allenato da Luis Enrique. Mercoledì prossimo l'andata degli ottavi di Champions League in casa contro il Barcellona. 8 giorni che possono decidere una stagione: cè il primo posto in campionato da difendere e unimpresa europea da compiere sbattendo fuori Messi &co.
IL PUNTO A MILANELLO - Quattro vittorie e un pareggio nelle ultime 5 gare di campionato per i diavoli, a più 4 sulla Juventus seconda. Sabato Allegri potrà contare con ogni probabilità sui recuperi di Van Bommel, Robinho e Thiago Silva e sulla certezza Ibrahimovic, uscito anzitempo dallo Juventus Stadium soltanto in via precauzionale dopo un leggero stato febbrile. Convocazione quasi certa anche per i rientranti Nesta e Boateng, out invece l'infortunato Abate e lo squalificato Antonini. Il club più titolato del mondo (18 successi internazionali pari merito con il Boca Juniors) vuole aggiungere uno scudetto in bacheca, bissando la vittoria dello scorso anno raggiunta matematicamente proprio contro la Roma sul manto erboso dell'Olimpico in occasione della 36esima giornata di campionato.
GLI EX - Antonio Cassano, Albero Aquilani, Philippe Mexes, Marco Amelia. Nomi e cognomi fortemente legati, volente o no, ai colori giallorossi. Per i tifosi, reminiscenze di un passato vicino, più o meno entusiasmante. Dal palco del Circo Massimo al blocco del mercato, dal gol sotto la Sud nel derby delle 11 vittorie consecutive al 4-0 alla Juventus. Dalle contestazioni feroci alla maglia numero 4 del Liverpool, fino alle lacrime contro la Sampdoria. Milan-Roma sarà anche questo.
Giordano Giusti