Esclusive 21/01/2012 19:57

ROMA-CESENA: le pagelle

STEKELENBURG 6,5: Può far poco sul gol di Eder, ma si riscatta con astuzia e senso della posizione sullo stesso Eder lanciato a rete

ROSI 7: Si infila nei grandi spazi lasciati dalla sguarnita difesa bianconera con grande tempismo. 

JUAN 7: Ordinaria amministrazione nel controllare il gioco avulso di Eder e Mutu. Non sbaglia un anticipo e mette il suo nome sul tabellino raccogliendo una corta respinta di Antonioli Dal 74' KJAER s.v.

HEINZE 6,5: Come il compagno di reparto si limita con esperienza a non far ripartire il gioco avversario. Una sola sbavatura quando sbaglia il fuorigioco che lancia Eder solo contro Stekelenburg

TADDEI 7: Uomo tuttofare è ormai immerso completamente nel suo nuovo ruolo. Incisivo e grintoso quando c'è da difendere ed attaccare

GAGO 7: Davanti alla difesa comanda il gioco con grande semplicità. Non toglie mai la gamba in fase di interdizione recuperando una quantità enorme di palloni

GRECO 6: Suo l'assist per per il terzo gol che chiude la partita. Tante però le imprecisioni in appoggio nel corso della partita

7: Il più pronto nel chiudere le triangolazioni e cercare sistematicamente la verticalizazzione. Segna il quinto gol  con una conclusione rabbiosa di sinistro

7: Una furia per grinta e corsa. Non dà tregua agli avversari pressando sino all'ultimo minuto. Chiude il match dopo nove minuti siglando il terzo gol con un appoggio semplice da due passi

LAMELA 7: Doppio assist per e solite accelerazioni imprendibili. Grande contuinità di rendimento Dal 54' BOJAN 6: Antonioli gli nega il gol dopo una splendida serpentina in area di rigore, difetta ancora nella finalizzazione

TOTTI 8: Seconda doppietta stagionale, due colpi di in 8' lo portano a quota 211 gol in Serie A. Superato Nordahl, nessuno nella storia di questa competizione era riuscito a fare meglio indossando la stessa maglia. Immenso e irrangiungibile. Dal 65' VIVIANI 6: Fa correre il pallone a centrocampo a partita ormai conclusa

LUIS ENRIQUE 7: Possesso palla, organizzazione di gioco e continuità di risultati. 

 

Adriano Serafini