Esclusive 12/06/2011 11:15

Voglia di Roma

Ieri a Trigoria non c’era il procuratore Sergio Berti, che si occuperà della trattativa con il ds. La trattativa potrebbe richiedere parecchio tempo e concludersi a campionato già iniziato. Le prime richieste presentate alla vecchia proprietà non sono una base possibile della contrattazione: troppi i 6 milioni «abbondanti» chiesti mesi fa per prolungare un accordo in scadenza nel 2012. L’intesa si può trovare su cifre vicine allo stipendio attuale di 4,2 milioni netti: si lavorerà molto su premi e clausole. La nuova proprietà vuole abbassare un monte ingaggi che l’anno scorso ha sfondato il tetto degli 80 milioni ma DiBenedetto, che ieri ha parlato al telefono con Luis Enrique e gli ha dato appuntamento a luglio, ha concesso una «deroga» a per . A questo punto dipenderà soprattutto dal giocatore che aspetta di conoscere il futuro di suo padre nella Roma. vorrebbe confermare Alberto nel settore giovanile con un ruolo ancor più importante. E questo potrebbe favorire la permanenza di «junior», anche se i due discorsi verranno affrontati separatemente. Ora si occupera di Vucinic: l’agente Lucci dovrebbe incontrare il ds oggi per ribadirgli la voglia del montenegrino di cambiare aria.

La Roma è pronta a valutare la cessione solo se arriverà un’offerta importante. Verso l’addio Borriello e Menez, i cui destini potrebbero incrociarsi sul mercato: se il francese va al Milan, la Roma può risparmiare i soldi per il riscatto di Borriello e reinvestire l’intera cifra ricavata dalla cessione del centravanti. Inter e lo aspettano. E gli acquisti? Alvarez l’affare più vicino alla conclusione, per la porta c’è una nuova pista concreta: il dell’Ajax e dell’Olanda Stekelenburg, in scadenza tra un anno e pronto a lasciare Amsterdam per l’Italia