Esclusive 18/02/2010 10:23
Adriano: "Vorrei giocare con Totti"
ROMA, ECCOMI - Adriano ha confermato i contatti avuti con la società giallorossa: «Sì, è vero, la Roma mi ha cercato, ho parlato con loro. La Roma è una grande squadra, Roma è una grande città, mi piacerebbe veramente giocare nella Roma e anche con Totti. Ora penso al Flamengo e al Mondiale, ma dopo voglio tornare in Italia».
Adriano ha idee chiare. Fino a giugno rimarrà in Brasile, poi è pronto per una nuova avventura.
«Adesso che ho ritrovato voglia, grinta e felicità tornerei volentieri in Italia». Insomma, per la prossima estate la trattativa con Adriano potrebbe riaprirsi. La Roma aveva ottenuto ottime referenze sull'attaccante, che con il ritorno in Brasile è tornato ad esprimersi con grande professionalità. Ha saputo mettersi alle spalle le inquietudini dell'ultimo periodo milanese. Al Flamengo Adriano ha superato i problemi per i quali era finito nel tunnel. E' stato capocannoniere, si è dimagrito.
MOU, QUA LA MANO - Adesso guarda al futuro con fiducia, ma non rinnega il passato. L'Inter gli è rimasta nel cuore: « Con Mourinho non ho mai avuto problemi, mi ha sempre aiutato tantissimo. Mi mancano le amicizie che avevo nell'Inter, quando li vedo giocare mi immagino ancora lì con loro. In futuro se avrò la possibilità di tornare lo farò con amore».
Con lo Special One il rapporto non è stato semplice, ma ne parla con rispetto: « Mourinho parlava sempre con me dicendomi cose positive e anche negative, quando ce n'era bisogno per stimolare una mia reazione. Mi ha dato sempre una mano».
MARIO, SBAGLI - Anche con Balotelli il tecnico portoghese spesso è severo. Adriano invia consigli dal Brasile al giovane attaccante: «Credere di essere arrivato ti fa sbagliare molto. Mario è un grandissimo giocatore, con qualità straordinarie, ma dovrebbe ascoltare un po' di più quelli più anziani e pensare che ha ancora molto da imparare. Lavorando tanto avrà un futuro bellissimo. I suoi atteggiamenti sbagliati dipendono dall'età e tutti dovrebbero avere un po' più di pazienza nei suoi confronti perché è un ragazzino e non sa ancora relazionarsi con la gente » .
Per lo scudetto la Roma prova a insidiare l'Inter. Il suo possibile futuro contro il suo passato:
«L'Inter è una squadra molto forte, con un allenatore che sa cosa fare. Spero che i miei vecchi compagni faranno ancora molte cose belle».