MANCANO GOL -   Il calcio di Zeman (discusso, anzi, processato dalla dirigenza romanista non più tardi di due giorni fa) obbliga la squadra a vincere segnando sempre più di un gol, molto spesso più di due, talvolta più di tre. Adesso lo squilibrio è evidente, viste le 38 reti subite di fronte alle 47 segnate. E’ uno squilibrio se viene parametrato alle ambizioni della squadra e alla sua reale potenza. Se l’idea base resta quella di segnare di più, i difensori della Roma devono darsi una mossa. Visto come vengono utilizzati, i due esterni (Piris e Balzaretti) devono arrivare al cross dal fondo, però da loro serve anche qualcosa in più, un gol. (...)

LA STORIA DI ZEMAN - Restiamo comunque scettici di fronte alla possibilità di un risveglio da...marcatori dei difensori del boemo. Nella sua carriera ce n’è stato uno solo, Marco Cassetti a Lecce, che è arrivato a 4 gol. Dal Foggia (Petrescu, Padalino 0 gol), alla Lazio (Cravero 2 reti) alla Roma stessa (Candela e Aldair segnarono 3 reti e Cafu due però nei due anni con Zeman) non ha mai avuto difensori tipo Gonzalo Rodriguez o anche Roncaglia che oggi, insieme a Savic, portano la difesa della Fiorentina a quota 10.(...)

LE DIFESE A 3 - Guardando la classifica pubblicata qui accanto, salta all’occhio la presenza di 3 difese che giocano a tre fra le prime quattro della graduatoria. La Fiorentina è oltre ogni immaginazione (10 reti poco oltre la metà del campionato, per una percentuale del 25,6 sul totale dei gol viola), l’Udinese è a buon punto grazie alle tre reti del centrale montelupino Angella, poi ci sono Siena e Catania. (...)