La penna degli Altri 22/06/2012 10:09

Scommesse, occhio al biscotto

Tutto dovrà concludersi entro e non oltre il 20 luglio, quando si terranno i sorteggi per i preliminari. E molto difficilmente accadrà. In quel caso, nonostante il coinvolgimento, e Lazio saranno comunque iscritte. E’ quello che sarebbe emerso dopo un incontro tra il presidente federale Giancarlo Abete e il presidente della Uefa Michel Platini in Polonia, durante gli Europei. Come riporta la rubrica “spycalcio” di repubblica. it, la Uefa può intervenire anche successivamente, escludendo un club eventualmente colpevole, ma non sostituendolo (e la prima avente diritto a subentrare è la Roma). E non sarebbe neanche certa l’esclusione, anche in caso di colpevolezza. Sono decisivi i tempi, insomma, ma si sono già allungati. Come si poteva tranquillamente prevedere nel momento in cui, pur avendo già le carte a disposizione, Palazzi ha scelto di aspettare la fine del campionato di Serie A per aprire le indagini su società e giocatori di A coinvolti. Di certo già quella decisione non fu un’accelerazione. Ora poi, sembra stia arrivando il via libera ai club coinvolti, in barba ai regolamenti Uefa. Ed è quantomeno particolare che l’indiscrezione esca fuori dopo un incontro tra Abete e Platini. Neanche tanto tempo fa, il numero uno della Figc aveva dichiarato: «Chiedo tolleranza zero e processi sportivi in tempi rapidi per fare pulizia e individuare tutte le responsabilità». E il capo del calcio europeo aveva detto: «Queste cose uccidono il calcio. Chi ha barato dovrebbe essere squalificato a vita». Sì proprio loro, severissimi: Abete e Platini. Se è vero che si sono parlati per fare in modo che le squadre italiane coinvolte partecipino comunque alle competizioni europee, o non pensavano ciò che dicevano o hanno cambiato idea.