NUMERO UNO -  Stekelenburg ad esempio giocherà. L’ha fatto capire proprio l’allenatore nella conferenza stampa della vigilia: in un ruolo poco dinamico, non c’è bisogno di riposo. Ieri, non a caso, Stekelenburg è stato l’unico dei tre portieri a essere schierato nella partitella di allenamento. Si sono viste due squadre in campo e un bersaglio solo: Stekelenburg parava per tutt’e due, sdoppiandosi.

RIENTRO - L’altra (quasi) certezza è il ritorno di Simon Kjaer, due mesi e mezzo dopo l’inutile inseguimento a Di Natale costato una brutta lesione muscolare.«Si sta allenando in maniera incredibile, è pronto» garantisce Luis Enrique. Kjaer ha bisogno di giocare anche per convincere Sabatini, il suo grande estimatore, a riscattarlo dal Wolfsburg. La Roma ha già pagato 3 milioni per il prestito. Se volesse acquistarlo a fine stagione, dovrebbe investire altri 7 milioni più bonus. (...)

AI BOX -  Oltre a Juan, possono fermarsi per una volta sia Totti che De Rossi. Totti sta bene ma ha 35 anni e rischia un sovraccarico di lavoro, De Rossi ha una coscia infiammata e va tenuto a freno (anche ieri sentiva dolore). I loro sostituti annunciati sono Gago e Viviani, con l’avanzamento di Pjanic sulla linea dei trequartisti. Sempre che Luis Enrique non decida di rilanciare Perrotta, escluso a sorpresa dalla lista dei convocati di domenica scorsa contro il Chievo. (...)

PUBBLICO -  L’entusiasmo di Luis Enrique per la Coppa Italia non è condiviso dai tifosi. Stasera, penalizzati dal freddo che si è fatto pungente e frenati dalla diretta Rai, saranno meno di diecimila gli spettatori allo stadio Olimpico. Non sono bastate le politiche della società, che hanno abbassato i prezzi dei biglietti e promosso una serie di iniziative. I romanisti continuano a privilegiare il campionato.