La penna degli Altri 17/12/2011 10:51

Roma, Londra e ora l'Albalonga. Le strane scelte di Bezziccheri



Stoppato Alla Roma, Simone era arrivato a 11 anni, se n'era andato a 15, dopo la sua stagione migliore: era il centravanti dell'invincibile gruppo dei '93, nell'ultimo mese finì in panchina, Stramaccioni voleva aggregarlo ai '91, gli fu risposto di evitare, per non far fare brutta figura al collega che lo aveva escluso. Il padre lo venne a sapere e lo portò via, negando alla Roma anche il fratellino Daniel, che da allora fa la trafila nella Lazio.



London calling Per Simone, dopo la Roma, un anno tra Allievi e Primavera della Salernitana, prima di spiccare il volo per Londra. Provino al West Ham, all'epoca dei fatti Zola allenatore: l'ex talento del Chelsea si innamorò del ragazzo che la Roma aveva preso dalla Lodigiani, il quale però, dopo un mese di allenamenti, preferì firmare per il Parma. A gennaio il clamoroso ritorno alla Roma, durato un anno e mezzo, il tempo di vincere l'Arco di Trento, lo scudetto Allievi e quello Primavera. Pace fatta con i colori giallorossi? Niente affatto. A giugno, è cronaca degli ultimi mesi, la mancata conferma, poi le prime tre giornate col Grosseto Primavera e infine la decisione clamorosa di andarsene, scendendo di categoria. Fino all'Albalonga, in Eccellenza, lui che nei Giovanissimi giocava più di Caprari e Ciciretti insieme.