La penna degli Altri 20/09/2011 10:30
Totti chiama DiBenedetto
La richiesta di un faccia a faccia è arrivata proprio da Totti che in questi giorni ha contattato gli uomini vicini a DiBenedetto per esprimere il desiderio di conoscere di persona il suo nuovo presidente. Un modo per parlare del momento della Roma e di alcune iniziative benefiche, ma anche e soprattutto per affrontare due aspetti delicati del presente e del futuro del numero dieci: i diritti dimmagine e il contratto da dirigente promesso a Totti dalla vecchia proprietà. Se Francesco ha conquistato la fiducia di Luis Enrique, infatti, resta ancora da chiarire quale sarà il suo ruolo nella Roma che verrà. O meglio: se il progetto Usa lo vede al centro oppure no. La nuova proprietà di risposta vorrebbe da Totti la concessione di alcuni diritti dimmagine di proprietà del capitano giallorosso che aiuterebbero e non poco lespansione del marchio Roma in America e dintorni. In più gli verrà chiesto se è possibile interrompere il suo rapporto da testimonial con la Vodafone (visto male dalla Wind, sponsor ufficiale della Roma).
Infine, si affronterà il tema del futuro contrattuale di Totti. Il contratto del capitano infatti si divide in tre tranche: la parte federale, quella relativa ai diritti dimmagine e infine quella del post-carriera, che è una scrittura privata che impegnava il calciatore e lex presidente Rosella Sensi a stipulare un nuovo contratto quinquennale da dirigente a partire dalla stagione 2014-2015. E che, ovviamente, non è stato ancora depositato in Lega dalla nuova proprietà.
Ma lagenda di DiBenedetto ha in programma anche altri incontri altrettanto importanti per il futuro della Roma. Domani, infatti, è previsto un colloquio con il sindaco Gianni Alemanno e non è escluso che allincontro sia presente anche il neo-assessore Rosella Sensi. Si parlerà del progetto-stadio e delle aree di costruzione per le quali è stato già avanzato qualche contatto: Guidonia, La Rustica e Tor Vergata. Nei giorni successivi DiBenedetto si vedrà anche con il presidente del Coni Petrucci, dove si presenterà insieme ai manager del «Raptor Group», Mark Pannes e Sean Barror, per discutere dello sfruttamento degli spazi dellOlimpico. Martedì 27, invece, sarà presente al Cda composto da 13 uomini: 5 scelti da Unicredit e 8 del gruppo statunitense (tra cui Joe Tacopina). Che trenta giorni dopo incoroneranno DiBenedetto presidente.