Colpa di qualche dettaglio burocratico, che ha fatto slittare ancora il suo arrivo nella Capitale. Niente al confronto dei giorni in cui la trattativa sembrava sul punto di saltare e al giocatore non restava altro che rimanere in attesa che Roma e Ajax trovassero un accordo che soddisfacesse entrambi i club. Per riuscirci ci è voluto del tempo e un lungo e pazien e lavoro delle due dirigenze, oltre alla mediazione dell’agente di Stekelenburg, Jensen. La notizia che era tutto risolto gli è arrivata nella tarda serata di ieri, via sms: «Mi è arrivato un messaggio di Rob Jansen, in cui mi dice che è tutto ok. Sono davvero molto contento e non vedo l’ora di raggiungere i miei nuovi compagni di squadra alla Roma ». La sua impazienza è la stessa di Luis Enrique, che aspetta di poter lavorare con l’organico al completo. Quel che è certo è che il nuovo portiere titolare non indosserà la maglia numero uno, visto che ad aggiudicarsela è stato Bogdan Lobont, che ne era titolare già lo scorso anno. Con ogni probabilità Stek opterà per il 12, ma per averne la certezza bisognerà aspettare la conferenza stampa in cui verrà presentato ufficialmente. Sarà quello l’ultimo capitolo di una saga iniziata ormai due mesi fa, quando erano circolate le prime voci sul possibile passaggio in giallorosso del portiere vicecampione del Mondo con la nazionale olandese.

La trattativa ha consciuto fa i alterne: prima sembrava avviata verso una rapida e felice conclusione, poi ha suito un brusco arresto e sembrava che la Roma avesse ripiegato sul camerunense Kameni, quindi la riapertura dell’Ajax. D’altra parte, il club olandese non era nelle condizioni di tirare troppo la corda, visto che il contratto di Stekelenburg sarebbe scaduto a giugno del prossimo anno e gli olandesi avrebbero rischiato di perderlo a parametro zero tra qualche mese, dal momento che il rinnovo non è mai stato in discussione. Alla fine si è chiuso per poco più di sei milioni nelle casse dell’Ajax, più uno di premi legato al raggiungimento di risultati sportivi da parte del giocatore. A Stekelenburg andranno 2,7 milioni di euro lordi a stagione per quattro anni, più i soliti bonus. L’olandese è passato a Roma una settimana fa per le visite mediche e se n’è già innamorato: da oggi l’amore potrà essere corrisposto