Altre 20/07/2011 11:00

Rosella Sensi: "Papà Franco sarebbe stato felice nel vedermi dare un contributo alla città. La Roma? Sarò sempre una tifosa"

È agitata come quando allo stadio si sedeva in tribuna autorità?

«È una sensazione diversa. All’Olimpico convivevano l’amore per la Roma e il mio ruolo professionale. Qui l’emozione è dettata dal mio impegno, fatto di responsabilità».

In questi giorni lei ha ricordato più volte suo padre e la passione che aveva per la Roma e per questa à. Sarebbe stato contento di vederla oggi in questa nuova veste?

«Sarebbe stato felice nel vedermi dare un contributo a Roma. E mi avrebbe anche stressata: “Mi raccomando Rosella, impegnati, fai bene le cose”».

Parliamo della Roma. Che tipo di stagione si aspetta?

«Non farò mai commenti. So quanto è difficile dare ai romanisti quello che si aspettano. Comunque sono e sempre sarò della Roma. È nel mio dna».

Sulla sua nomina si è formato un gruppo su e non tutti i commenti sono lusinghieri. Tipo: “Meglio la rosetta di Rosella”.

«Sorrido e non commento».

Riuscirà a conquistare la fiducia dei laziali?

«Mi auguro di conquistare la gente con i fatti e non per l’appartenenza calcistica. Vorrei che i cittadini mi supportassero per il senso di appartenenza».