La penna degli Altri 25/06/2011 10:44

Roma: Sabatini non molla Lamela

Eccitati? Questo, per ora, passa il convento. È già tanto che sia riuscito a mettere le mani su Bojan Krkic, ottenendo dal un pagamento differito: oggi un milione, tra un anno gli altri nove. Il riscatto di Marco Borriello, l’operazione più onerosa, era praticamente obbligatorio. Siamo alle solite? Tante idee ma pochi soldi? La nuova Roma soffre della vecchia stitichezza? Certamente, deve fare i conti con un’eredità ricca solo di debiti. E come l’anno scorso... Non è il caso di deprimersi. I soldi salteranno fuori e il mercato è appena iniziato. Però è un fatto che la Roma, come in passato, sia costretta prima a dedicarsi al mercato in uscita, per snellire il monte ingaggi, tagliare i rami secchi (Doni, Cicinho, Simplicio, ma chi se li compra?), cedere un paio di gioielli (Riise, Menez, Vucinic, Borriello, ma offerte ancora non se ne sono viste) per poi puntare ai grandi nomi. Ma solo in un secondo momento, appunto. Quando si capirà pure quanto offrire a (interessa di nuovo al Real?) per il rinnovo: smentisce che il ragazzo abbia chiesto 5 milioni netti, prima o poi però la questione andrà affrontata. E se il mercato è lungo e la Roma aspetta ancora il closing (ieri Ghizzoni, a. d. UniCredit: «Sarà il 4 luglio» ), la concorrenza si muove, propone, alza i prezzi. Ieri è sembrato che tutta Europa fosse sul punto di accaparrarsi i gioielli argentini tanto cari a , tranne stesso. Alvarez? Prezzo schizzato a 12-15 milioni, Inter sempre in agguato, piombato come un falco, forte di un accordo con il giocatore (ma non si era promesso alla Roma?). Lamela? Sempre più nervoso, sempre più caro e trattativa sempre più «nevrotica» , ma non la molla. Pastore? Ora Zamparini lo offre pure al ... e la Roma aspetta che il prezzo cali. Anche l’affare Clichy è proibitivo: l’ chiede 13 milioni, chi se li è persi?

Lo manda Ivan Realisticamente, ora si può fare giusto il . Pure qui, tante idee. ha trattato Viviano, Luis Enrique preferisce uno tra Stekelenburg e Romero, De La Peña spinge per il camerunense Kameni. «Muy fuerte» . Se lo dice lui...