Focus 17/08/2025 13:41

TYRELL MALACIA: chi è? (VIDEO)

tyrell malacia

LAROMA24.IT (Matteo Morale) - In queste ultime settimane di calciomercato, la Roma deve accelerare per cercare di consegnare a Gian Piero Gasperini una rosa pronta a conquistarsi la Champions League. Il ds Frederic Massara, quindi, dovrà operare bene anche in uscita. Tra i partenti c'è Anass Salah-Eddine, che non sembra aver convinto il tecnico di Grugliasco. Per sostituire il terzino olandese, dunque, la Roma sembrerebbe aver richiesto informazioni per Tyrell Malacia del Manchester United. Il classe 1999 che proprio oggi compie 26 anni, ha molta esperienza e conta oltre 200 presenze tra i professionisti.

La carriera di Malacia: gli inizi in Olanda e la chance al Feyenoord

Tyler Johannes Chicco Malacia nasce a Rotterdam il 17 agosto del 1999 da padre curacao e madre surinamese. Inizia a giocare a pallone sin da subito, dove entra a far parte di alcune squadre di quartiere, fino a quando, nel 2008 arriva la chiamata del Feyenoord. Con il club di Rotterdam, il 26enne si fa tutta la trafila fino a raggiungere la prima squadra nella stagione 2017-2018. Debutta con la maglia dei De Trots van Zuid il 6 dicembre 2017, durante un match di Champions League vinto 2-1 contro il Napoli. L'olandese giocherà titolare per tutta la partita, convincendo l'allenatore, all'epoca Giovanni van Bronckhorst, a schierarlo titolare anche la settimana successiva in Eredivisie. Con il Feyenoord disputerà altre 5 stagioni, in cui avrà modo di vincere una Coppa e una Supercoppa d'Olanda. Nella stagione 2021-2022, inoltre, Malacia e compagni perderanno anche la finale della prima edizione della Conference League, vinta proprio dalla Roma. Con il club di Rotterdam, il classe 1999 ha collezionato ben 137 presenze condite da 4 gol e 10 assist.

Il grande salto al Manchester United

Il 5 luglio del 2022, per volere di Erik ten Hag, è il Manchester United ad assicurarsi le prestazioni di Tyrell Malacia, sborsando circa 15 milioni di euro al Feyenoord. In maglia Red Devils, complici anche le brutte prestazioni del club, non riuscirà mai a convincere a pieno club e tifosi e in 3 stagioni collezionerà solamente 47 presenze e vincendo un FA CUP e una Carabao Cup (in mezzo anche un lunghissimo infortunio al ginocchio nella stagione 2023/2024 che lo ha tenuto lontano dai campi per circa 500 giorni). Con l'addio di ten Hag e il subentro di Amorim, Malacia gioca poco e nulla e a febbraio del 2025 viene ceduto in prestito al PSV. Con il club di Eindhoven scende in campo 12 volte e si toglie lo sfizio di conquistare ciò che a Rotterdam non era mai riuscito a fare: vincere l'Eredivisie. I mesi passati in Olanda, però, non sono abbastanza per convincere i Boeren a riscattarlo. A fine stagione è dunque tornato alla base di Manchester, ma, è chiaro che ormai è considerato un esubero. Malacia, quindi, potrebbe realmente rialzarsi approdando a Roma alla corte di mister Gasperini.

La Nazionale e la fiducia di van Gaal

Malacia, oltre alle squadre di club, ha vestito più volte la maglia dell'Olanda (in totale 9), a partire dalle selezioni giovanili. Conta presenze con l'Under 16, l'Under 17, l'Under 18, l'Under 20, l'Under 21 ed infine con quella maggiore. A volerlo convocare fu proprio Louis van Gaal, che credeva molto in lui. L'esordio con gli Oranje è datato 4 settembre 2021 in un match di qualificazione al Mondiale contro il Montenegro. L'ultima, invece, fatta con Koeman in panchina è datata 14 giugno 2023 in una gara di Nations League contro la Croazia.

Le caratteristiche tecniche di Malacia

Alto 169 centimetri, Malacia è nato e cresciuto come terzino sinistro e in carriera non ha ricoperto altri ruoli. È dotato di un'ottima progressione palla al piede e di una buona visione di gioco, ama sovrapporsi lungo la fascia per poi arrivare al cross. In carriera non è riuscito ad essere molto prolifico dal punto di vista di gol ed assist, ma, molto spesso arriva sempre alla conclusione (vedi la conclusione nella finale di Conference League tra Roma e Feyenoord dove c'è stato bisogno di una super parata di Rui Patricio). Si potrebbe definire un terzino offensivo, ma, anche in fase difensiva ha dimostrato di avere un buon tempismo e un buon posizionamento. A Roma arriverebbe per fare la riserva di Angelino e se dovesse lasciarsi alle spalle quel brutto infortunio che gli ha rovinato la carriera, potrebbe diventare un rincalzo non da poco per la Roma anche se rientra comunque nella casistica delle "scommesse"