Focus 26/06/2025 14:18

ISMAEL KONÉ: chi è? (VIDEO)

ismael kone

LAROMA24.IT (Emanuele Polzella) - In questa fase del calciomercato estivo la Roma è concentrata soprattutto sulle uscite e l'eventuale cessione di Evan Ndicka permetterebbe al club giallorosso di rientrare senza alcun tipo di problema nei paletti del Fair Play Finanziario imposti dalla UEFA. Il difensore centrale ivoriano è seguito da alcune società di Premier League (Arsenal e Newcastle in primis), ma nella serata di ieri è spuntata un'ulteriore possibilità: la Roma starebbe infatti lavorando con il Marsiglia a uno scambio proprio tra Ndicka (direzione Francia) e il centrocampista canadese classe 2002 Ismaël Koné. Il nuovo direttore sportivo giallorosso Frederic Massara conosce molto bene il ventitreenne, dato che è stato proprio lui a portarlo in prestito al Rennes nella passata stagione.

La carriera

Nato il 16 giugno 2022 ad Abidjan, Ismaël Kenneth Jordan Koné si trasferisce con sua madre a Montreal (Canada) all'età di 7 anni mentre il padre resta in Costa d'Avorio. Intraprende la sua prima avventura nel mondo del calcio nell’AS Notre Dame de Grâce e resta nella squadra per 8 anni prima di trasferirsi al CS Saint-Laurent. Qui si mette in mostra ed effettua due provini per Genk e Mouscron, ma la diffusione del Covid-19 lo costringe a lasciare il Belgio e a tornare in Canada.

Successivamente arriva la chiamata del Montreal, che lo tessera nell'estate del 2021 dopo un periodo di prova e lo aggrega alla formazione dell'Under 23. Nonostante si alleni quasi sempre in prima squadra, l'esordio con i 'grandi' viene rimandato a causa di alcune restrizioni legate alla composizione della rosa. Koné ha anche l'opportunità di svolgere degli allenamenti al Bologna, club di proprietà dell'imprenditore Joey Saputo (che possiede anche il Montreal), prima di tornare in Canada e conquistarsi il posto da titolare nel 2022. Esordisce il 24 febbraio nella vittoria per 3-0 contro il Santos Laguna nel ritorno degli ottavi di finale di Concacaf Champions League e si presenta subito con un gol: "Questo è l'Ismael che conosciamo! Ha dimostrato di poter essere decisivo già alla sua prima partita - le parole dell'allenatore Wilfried Nancy al fischio finale -. Ha commesso degli errori, ma allo stesso tempo ha mostrato le sue qualità. Ora deve essere costante e continuare a crescere per mostrare il suo talento". Nella sua prima stagione in MLS mette a referto 3 reti e 5 assist in 28 presenze, segnando anche ai playoff contro l'Orlando.

Le ottime prestazioni convincono il commissario tecnico del Canada, John Herdman, a convocarlo per il Mondiale in Qatar e Ismael scende in campo in ogni partita della fase a gironi. Intanto Koné attira l'interesse di alcune società inglesi (Sheffield United e Norwich) e alla fine la spunta il Watford, che lo acquista per 8 milioni di euro in sinergia con l'Udinese della famiglia Pozzo (proprietaria di entrambi i club): "Non mi aspettavo che potesse accadere tutto così velocemente - le dichiarazioni di Koné -. Questa è la vita che volevo e spero di raggiungere traguardi ancor più importanti. Ho sempre voluto giocare nei migliori campionati del mondo e sono orgoglioso di aver finalmente fatto il salto in Europa. Continuerò a lavorare per arrivare in alto, ma il Watford è la scelta giusta per me. La società mi ha mostrato il progetto e l'obiettivo è sviluppare il mio talento per poi trasferirmi in un club di livello superiore. La Championship ha un ritmo più elevato e si gioca un calcio fisico, ma mi abituerò".

Sin da subito si ritaglia il posto da titolare e in un anno e mezzo disputa 63 partite (4 gol e 6 passaggi vincenti) tra Championship, FA Cup ed EFL Cup senza però mai riuscire a ottenere la promozione in Premier League. 'The Hornets' collezionano un undicesimo e un quindicesimo posto, ma il livello di Koné è nettamente superiore e nell'estate del 2024 il Marsiglia sborsa 12 milioni per acquistarlo. Il centrocampista era anche nel mirino della Roma e del West Ham, ma Roberto De Zerbi riesce a convincerlo e a portarlo in Francia.

L'avventura all'OM parte male a causa di un infortunio alla caviglia e l'esordio arriva il 14 settembre nella vittoria per 2-0 contro il Nizza. Ismael trova un po' di continuità, ma con il passare del tempo scende nelle gerarchie e dal 23 novembre al 2 febbraio gioca solo 72 minuti. Nel mercato invernale cambia aria e Frederic Massara, direttore sportivo del Rennes e ora alla Roma, lo porta in Bretagna con la formula del prestito secco: "È un'opportunità d'oro e sono molto felice - la gioia del calciatore canadese -. Voglio affermarmi in Ligue 1 e tornare a giocare il prima possibile. Non vedo l'ora!". Parole al miele anche da parte di Massara: "Ismael rinforza il nostro centrocampo grazie alle sue qualità dinamiche, atletiche e tecniche. Ha dimostrato tutto il suo valore in nazionale, è un giocatore che conosciamo da tempo e siamo felici di averlo con noi".

Koné gioca con maggiore continuità, ma parte titolare soltanto in 4 occasioni. Nonostante il minutaggio non elevatissimo mette a referto 2 gol e 1 assist in 13 partite e riesce a togliersi anche la soddisfazione di segnare proprio contro il Marsiglia nell'ultima giornata di campionato con una splendida conclusione dalla distanza.

Ora è tornato all'OM, ma potrebbe essere soltanto di passaggio. In caso di accordo per il trasferimento alla Roma ritroverebbe proprio Massara e, dopo aver avuto De Zerbi, lavorerebbe con un altro allenatore italiano come Gian Piero Gasperini.

Le caratteristiche tecnico-tattiche

Soffermandoci sulle caratteristiche tecniche di Koné, fu proprio lui a descriversi nel giorno della presentazione come nuovo calciatore del Rennes: "Sono un giocatore box-to-box e mi piace sia attaccare sia difendere". Ismael è un centrocampista di piede destro molto versatile e dotato di un fisico imponente grazie ai suoi 188 centimetri di altezza. Dall'esperienza al Montreal alla doppia parentesi francese ha una media dell'84.7% di passaggi completati ed è un giocatore elegante con il pallone tra i piedi. Il classe 2022 abbina visione di gioco a dinamismo e può agire sia da mediano sia da centrale, rappresentando quindi il prototipo di centrocampista moderno. Non si tratta di un calciatore particolarmente veloce, ma con il suo fisico riesce ad arginare gli avversari e a vincere duelli. Da non sottovalutare la sua capacità nelle conclusioni dalla distanza, con cui ha già messo a segno alcuni dei 13 gol realizzati in carriera.

Ha una buona esperienza internazionale con il Canada (30 presenze), mentre ha fatto più fatica a trovare spazio nei club dall'addio al Watford. In caso di acquisto da parte della Roma Ismael Koné entrerebbe nelle rotazioni del centrocampo di Gian Piero Gasperini e l'allenatore potrebbe sfruttare la duttilità e la capacità di farsi trovare pronto sia in fase difensiva sia in quella offensiva.