Approfondimenti 21/12/2020 14:37
"Guerrieri e ragazzini": nessuna squadra segna come la Roma nel 1° tempo. Ma nella ripresa subisce più di tutte
LAROMA24.IT - I guerrieri del primo tempo, i ragazzini del secondo. Per la prima volta da quando indossa la divisa giallorossa, Paulo Fonseca fatica a tenere i bottoni composti tra loro e, per un attimo, posa l'aplomb canonico per dirne quattro, anche a mezzo telecamera, ai suoi. 0-1, più un palo, per 45'. 4-1 faticosamente contestabile al 90'. Guerrieri e ragazzini, appunto. Gli stessi che sanno alzarsi le maniche di fronte ai maneschi di Gasperini, poi retrocedono, pavidi e inermi, di fronte all'agonismo del secondo tempo.
L'accusa di Fonseca viene immortalata nelle statistiche: 18 dei 28 gol complessivi segnati dalla Roma in Serie A sono arrivati prima dell'intervallo, ben 5 in più rispetto a Milan e Atalanta, le altre formazioni particolarmente precoci nelle marcature. Tra un tempo e l'altro, in termini di reti all'attivo, la squadra di Fonseca è quella col maggior calo di fatturato inoltre: -8 reti, il secondo decremento peggiore è del Bologna con -3.
Girato il 45° minuto, però, ecco i problemi: 13 dei 18 gol incassati sono piovuti nella ripresa, non il dato numerico più alto nel complesso, con Torino, Spezia, Genoa e Sampdoria che hanno fatto peggio, ma peggiore nel calcolo statistico. Il 72% dei palloni raccolti da Mirante o Pau Lopez è tra il 46' e il 90' delle partite, un tasso percentuale che supera tutte le altre squadre del campionato italiano (71% per il Torino, 70% per lo Spezia). Guerrieri o ragazzini?
GOL SEGNATI NEI PRIMI TEMPI:
Roma 18
Milan 13
Atalanta 13
Sampdoria 12
GOL SUBITI NEI SECONDI TEMPI (IN PERCENTUALI SUL TOTALE):
Roma 72%
Torino 71%
Spezia 70%
Genoa 69%
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