LAROMA24.IT (Chiara Ciotti) - 4 punti nelle prime 3 giornate di campionato: il dato che fotografa tra luci e ombre, confusione e tentativi l’avvio della stagione giallorossa. Dall’esordio di Torino, in cui la Roma arranca ma sbanca con la perla di Edin Dzeko, all’euforia del tacco magico di Pastore che accende le speranze giallorosse passando per il buio del 3-1 inflitto dall'Atalanta fino alla rimonta d’orgoglio davanti al pubblico di casa. Poi la sconfitta a San Siro contro il Milan con una Roma assente ingiustificata nel primo tempo, che rialza la testa nella ripresa ma che cade al 95’ al gol di Cutrone. Al netto di recriminazioni e processi all’alba della stagione, la formazione di Eusebio Di Francesco raccoglie una vittoria, un pareggio e una sconfitta e scrive 4 punti in classifica. 

RICORSI - Sbarchi dei volti nuovi a Trigoria, abbondanza nei ruoli da far sfregare le mani all’allenatore, poi gli addii sofferti per peso tecnico (vedi Alisson), per componente emotiva (chiedere a Nainggolan) e i saluti last minute (citofonare a Strootman) con gli strascichi delle polemiche a poche ore dal fischio d’inizio di Roma-Atalanta: il film consumatosi nell’estate giallorossa che ci ha consegnato una squadra rinnovata. Ma, tra stravolgimenti tattici sul campo, la Roma dell’era americana non raccoglieva così pochi punti nelle prime 3 uscite stagionali dal 2012/13, dallo “Zeman bis”. Roma-Catania 2-2, Inter-Roma 1-3 e Roma-Bologna 2-3 gli esordi del boemo: 4 punti, come in questo campionato, con 6 gol subiti e 7 realizzati, e quella Roma che chiuderà al 6° gradino della classifica a 62 punti. Peggio del boemo (e Di Francesco versione 2018/19) soltanto Luis Enrique, esordiente in Italia, a guidare i giallorossi nel 2011/12, le prime albe degli americani nella Serie A. Con un fattore attenuante per “Lucho”: la prima di campionato, Bologna-Roma fu rinviata e disputata a dicembre con i giallorossi che si imposero per 2-0 grazie a Taddei ed Osvaldo, Roma-Cagliari 1-2 al debutto all’Olimpico e Inter-Roma 0-0 alla 3a giornata. 4 punti in 3 uscite, se consideriamo la prima giornata sorteggiata dal calendario, 2 punti se analizziamo gli effettivi primi 3 match dei giallorossi. Roma-Cagliari 1-2, Inter-Roma 0-0 e Roma-Siena 1-1: una sconfitta e due pareggi, 2 punti alle prime 3 gare effettive sul campo. Lo spagnolo chiuderà la stagione settimo in campionato a 56 punti, fuori dalle coppe europee, saluta e la Roma accoglie il boemo (a sua volta esonerato a febbraio con Andreazzoli a raccoglierne le redini).

Poi gli inizi trionfali con Rudi Garcia: bottino pieno nella stagione d’esordio con la Roma che metterà in fila 10 vittorie consecutive nelle prime 10 uscite stagionali e chiuderà a 85 punti dietro alla Juventus campione d’Italia. Si ripete al secondo anno: 9 punti in 3 giornate e Roma ancora in seconda posizione a 70 punti alla fine dei giochi. 7, invece, i punti scritti in classifica dopo le prime 3 giornate nella stagione 2015/16, la terza guidata dal francese a cui subentrerà Luciano Spalletti a gennaio: Roma 3a a 80 punti dietro Juventus e Napoli. Il toscano, all’esordio bis con i giallorossi, dà avvio al campionato con 2 vittorie e un pareggio: quota 7 punti alle prime 3 giornate, con la Roma che conquisterà il 2° posto a 87 punti. 6 quelli raccolti da Di Francesco alla prima stagione sulla panchina romanista, quella dello scorso anno. Atalanta-Roma 0-1, Roma-Inter 1-3 e Roma-Verona 3-0: due vittorie e una sconfitta per l’abruzzese (con la 3a giornata di Serie A, Sampdoria-Roma rinviata per allerta meteo e disputata a gennaio, 1-1: considerato il recupero 4 punti in 3 giornate). 

Nei 4 punti in 3 alla seconda guida giallorossa 5 sono i gol fatti e 5 quelli subiti. Con i gol incassati alle prime 3 giornate la Roma di Di Francesco (che l’anno scorso ne subì 3) si iscrive nel registro dei peggiori dietro a Zdenek Zeman: 6 per la formazione del boemo con 7 messi a segno. Migliori, in materia di gol subiti, le versioni giallorosse di Garcia: uno alla prima stagione, nessuno nel 2014/15, 2 al terzo anno. 

PUNTI RACCOLTI NELLE PRIME 3 DI CAMPIONATO 

2011/12: 4 PUNTI (considerato il recupero di Bologna-Roma), 2 PUNTI (prime 3 gare effettive disputate)

2012/13: 4 PUNTI

2013/14: 9 PUNTI

2014/15: 9 PUNTI

2015/16: 7 PUNTI

2016/17: 7 PUNTI

2017/18: 4 PUNTI (considerato il recupero di Samp-Roma), 6 PUNTI (preme 3 gare effettive)

2018/19: 4 PUNTI

DATI GOL FATTI E SUBITI - STAGIONE/GF/GS

2011/12: 3/2 (considerato il recupero di Bologna), 2/3 (prime 3 gare effettive)

2012/13: 7/6

2013/14: 8/1

2014/15: 5/0

2015/16: 5/2

2016/17: 9/4

2017/18: 5/4 (considerato il recupero di Samp-Roma). 5/3 (prime 3 gare effettive)

2018/19: 5/5