LAROMA24.IT - Nel mezzo della querelle per la questione inerente alla realizzazione del nuovo stadio della Roma, fanno ancora rumore le parole della Soprintendenza ai Beni Culturali in merito alle tribune dell'ippodromo di Tor di Valle, definito una "struttura fruibile", "facente parte del contesto circostante" e come tale "da tutelare".

Nelle ultime ore, però, nella Capitale si è scatenato il fenomeno dello sfottò per le parole d'elogio utilizzate dalla sovrintendente per la fatiscente tribuna dell'ormai ex ippodromo. Immagini goliardiche atte a sottolineare, anche con testimonianze visive dirette, lo stato d'abbandono che ormai regna sovrana attorno alla struttura di Tor di Valle. Ecco allora le rovine dell'ippodromo comparire su una cartolina a fianco a meraviglie come il Colosseo e piazza di Spagna, o il pullman scoperto, pieno di turisti, che fissa come metà attrattiva della capitale italiana proprio l'area di Tor di Valle, o ancora trasmissioni d'approfondimento culturale che dedicano puntate all'impianto pericolante.