LAROMA24.IT - Prima il colpo di testa di Manolas sugli sviluppi di un corner e infine la doppietta record di Capitan Totti, prima con il tocco su cross di Perotti e poi dagli 11 metri, a suggellare la rimonta sul Torino. La Roma arriva alla sfida con il Napoli sulle ali dell'entusiasmo per una vittoria conquistata all'ultimo secondo in una partita che sembrava compromessa. Una vittoria arrivata grazie a 3 reti, tutte realizzate da palla inattiva.

Un dato non insolito per una delle squadre che da calcio da fermo ha trovato di più la via del gol: 17 le reti segnate in questa stagione in campionato dai giallorossi, terza squadra di A ad aver realizzato più reti da calcio piazzato, dopo Verona (19) e Juventus (18). Il fatto che ben 3 di queste siano arrivate nell'arco di una partita è però più insolito, anche se in questa stagione si è già verificato un caso simile in quel di Leverkusen (nello specifico i due gol di De Rossi e la magistrale punizione di Pjanic).

Tralasciando le coppe e concentrandosi solo sul campionato, l'ultima volta che la Roma segnò 3 reti su azione nata da calcio da fermo risale a ben 10 anni fa, in una partita della prima Roma spallettiana. Il 4-3 con il Cagliari dell'8 febbraio 2006, l'ottava vittoria della serie record di 11 successi consecutivi, che si giocò sul campo neutro di Rieti a porte chiuse. Dei 4 gol realizzati, 3 arrivarono da palla inattiva. Il primo con un colpo di testa di De Rossi su corner, che valse il momentaneo 2-2. E poi la doppietta di capitan Totti, che andò a segno per 2 volte su calcio di rigore, ribaltando così il risultato dopo che i rossoblu si erano portati sul 3-2 con un penalty di Conti. Ironia della sorte, anche allora il capitano, proprio come con il Torino, fu decisivo nel finale.

DDA