Approfondimenti 30/04/2016 17:36

RIECHEDLY BAZOER: chi è? (VIDEO)

Bazoer

LAROMA24.IT (Andrea Papale) - Il calciomercato è un cantiere sempre aperto, una sorta di Fabbrica di San Pietro che non riposa neanche quando i verdetti dei campionati europei sono tutt'altro che definitivi. Capita così che tra la querelle e il secondo posto da provare ad agguantare, la Roma si ritrovi a fare i conti con le offerte dei top team del vecchio continente che vorrebbero arricchirsi, rendendo il club capitolino orfano dei suoi gioielli. Il reparto più agognato è il centrocampo romanista: e sono entrati nelle mire di Chelsea e Bayern Monaco, due club di grande prestigio, difficilmente allontanabili dai sogni dei calciatori. Il ds  dovrà quindi correre ai ripari trovando, in caso di cessioni eccellenti, eccellenti sostituti. Tanti i nomi finiti sul taccuino del direttore sportivo romanista, tra questi c'è anche quello di Riechedly Bazoer, giovane promessa del calcio olandese.

ORANGE CURAÇAO - Originario del Curaçao - nazione costitutiva del Regno dei Paesi Bassi che si trova nel Mar dei Caraibi meridionale -, Riechedly Bazoer nasce a Utrecht il 12 ottobre 1996. Alto 184 cm per 81 kg, il centrocampista olandese fa della tecnica e della visione di gioco le sue caratteristiche peculiari. Dotato di gran tiro - soprattutto dalla distanza - Bazoer è perfetto come intermedio in un o come regista 'alla Pizarro' nel tanto caro a mister . Di contro, l'olandese può migliorare in fase difensiva dove appare a volte distratto. 

SULLE ORME DEL GIGANTE - Il diciannovenne di Utrecht ha iniziato la sua carriera da calciatore nel settore giovanile del Psv, prima di passare all'Ajax - fucina di talenti calcistici - e di esordire in Eredivisie nel 2014. Nell'ultima stagione ha collezionato 38 presenze con i Lancieri segnando 5 gol e fornendo 5 assist. Il suo valore di mercato si aggira attorno ai 15 milioni di euro e ha un contratto che lo lega alla società di Amsterdam fino al 2020. Ciò non toglie che Bazoer possa seguire le orme del suo connazionale , arrivato a Roma in sordina - tranne che per gli addetti ai lavori e per gli appassionati di calcio olandese -  ma diventato presto uno degli idoli della piazza giallorossa.