LAROMA24.IT (Gianluca Lippi) - "C'è ancora tanto lavoro da fare". Luciano Spalletti ha parlato così ieri a proposito della stagione della Roma e di un finale di campionato che vedrà i giallorossi difendere il terzo posto dagli assalti di Fiorentina ed Inter. Una stagione che era partita sotto ben altri auspici che però ha cambiato rotta dal secondo insediamento a Trigoria del tecnico di Certaldo.

La sosta per le nazionali offre l'opportunità per fare un bilancio sul lavoro del tecnico giallorosso. Un consuntivo, che numeri alla mano, promuove il tecnico di Certaldo. I 26 punti raccolti in 11 partite nella gestione Spalletti rendono l'allenatore giallorosso il tecnico con la più alta media punti in Serie A. Se il cambio di guida sulla panchina della Roma ha giovato in maniera evidente dal punto di vista del gioco espresso, lo è ancora di più sotto il profilo dei numeri: 2,36 punti a partita è il rendimento della sua Roma fino a questo momento. Una media superiore anche a quella di Allegri (2.33) e Sarri (2.23). Una media impietosa soprattutto se paragonata a quella del predecessore Rudi Garcia, staccato di 0,57 punti. Il francese, infatti, aveva raccolto 34 punti in 19 partite, ossia l'equivalente di 1.79 a giornata. Segno evidente dell'inversione di rotta della stagione giallorossa. Un dato che magari accrescerà i rimpianti, per una scelta arrivata in ritardo. Ma che lascia ottimismo per un finale di stagione in cui la Roma persegue un obiettivo necessario e magari, in caso di battute d'arresto del Napoli, anche qualcosa in più.

I PRIMI DIECI ALLENATORI IN SERIE A PER MEDIA-PUNTI

1) Spalletti (Roma) 2,36
2) Allegri (Juventus) 2,33
3) Sarri (Napoli) 2,23
4) Paulo Sousa (Fiorentina) 1,83
5) Mancini (Inter) 1,83
6) Garcia (Roma) 1,79
7) Mihajlovic (Milan) 1,63
8) Di Francesco (Sassuolo) 1,5
9) Donadoni (Bologna) 1,5
10) Viviani (Palermo) 1,4

GL