Approfondimenti 18/11/2014 20:15
Roma, emergenza infortunati come nella Lazio di Rongoni
LAROMA24.IT (Marco Iannelli) – De Sanctis (Curci); Maicon, Castan (Yanga-Mbiwa), Astori, Balzaretti (Holebas); Strootman (Uçan), De Rossi, Keita; Florenzi, Borriello, Iturbe. Non è la formazione che sabato affronterà l’Atalanta, ma una squadra che sicuramente potrebbe giocarsi i primi posti in Italia formata dagli infortunati che la Roma ha, o ha avuto, da inizio stagione (ritiro escluso). L’ultimo, in ordine di tempo, è stato Yanga-Mbiwa. È di oggi la notizia che il difensore ha riportato una lesione di primo grado alla coscia destra, come scrive la Roma sul sito ufficiale. Almeno 15 giorni di stop per il francese che, venerdì in campo con la sua Francia, nonostante il dolore “ha stetto i denti”, come ha svelato il ct Deschamps.
PREPARAZIONE CAMBIATA – Lo scorso anno, il primo di Garcia alla Roma, il tecnico francese - potendo usufruire di maggior tempo per preparare la squadra e fare richiami alla preparazione durante l’anno data l’assenza di impegni infrasettimanali - curò personalmente la preparazione fisica dei propri giocatori. Fatta eccezione per Totti e Gervinho, i quali andarono incontro a diversi giorni di stop per problemi muscolari, e Balzaretti che lo scorso anno iniziò a manifestare quella pubalgia che ancora lo tiene lontano dal campo, non ci fu lo stesso numero di giocatori ai box che si registra oggi. Certo, il doppio impegno campionato-Champions non facilita il recupero psico-fisico di un calciatore, ma con Yanga-Mbiwa è salito a 9 il numero di infortunati per fastidi muscolari. La Roma ha cambiato la preparazione come testimonia, dalla scorsa estate, l'ingresso nello staff tecnico di Paolo Rongoni. Garcia lo conobbe ai tempi del Le Mans: il tecnico della Roma, all’epoca, trovò al club francese il preparatore atletico e decise di confermarlo nel suo staff lavorandoci quell’anno per ritrovarlo, 7 anni dopo, nella capitale.
PROBLEMI MUSCOLARI – Molti dei giocatori citati hanno registrato infortuni muscolari: Borriello, Castan, De Sanctis e Yanga Mbiwa hanno riportato problemi alla coscia. In particolare il portiere si è infortunato ai muscoli ischiocrurali nel corso del match tra Roma e Verona. Problemi muscolari anche per Holebas e Uçan, mentre merita un discorso a parte Juan Manuel Iturbe: l’esterno si infortunò alla coscia il 17 settembre nella sfida di Champions contro il Cska ma riuscì a recuperare in tempo per sfidare (e segnare) la Juve il 5 ottobre. Il talento argentino non ha potuto allenarsi sempre regolarmente a causa dei numerosi interventi al limite del regolamento che riceve ad ogni partita soprattutto alle ginocchia. Chiudono la lista De Rossi e Keita: entrambi si sono dovuti fermare a causa di problemi al polpaccio. Per il centrocampista romano si è trattato di: “lesione di primo grado del soleo sinistro”. Contrattura, invece, per il maliano.
IL CASO LAZIO – Sfortuna a parte, anche alla Lazio è capitato lo scorso anno di avere numerosi infortuni muscolari e il caso vuole che dell’allora squadra di Petkovic il preparatore atletico era lo stesso che oggi è alla Roma: Rongoni, che, assieme all’attuale ct della Svizzera, abbandonò il club biancoceleste a gennaio. Nei primi mesi della passata stagione la squadra capitolina dovette fare a meno di diversi calciatori, molti per problemi muscolari: nell'ordine Konko (retto femorale destro), Pereirinha (adduttore della coscia destra), Floccari (risentimento muscolare del semimembranoso della coscia destra), Biglia (lesione di primo grado al muscolo soleo del polpaccio della gamba destra), Berisha (lesione di primo grado al vasto intermedio della coscia destra), Vinicius (lesione di primo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra), Lulic (lesione di primo grado alla coscia sinistra) e Novaretti (distrazione retto femorale della coscia destra).