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LAROMA24.IT – La Roma sembra aver deciso (il ‘sembra’ è obbligatorio dopo le ultime sorprese di Walter Sabatini): il sostituto di Nicolas Burdisso, partito con destinazione Genova, dovrebbe essere Rafael Toloi. Il centrale brasiliano è atteso a Roma, le pratiche riguardanti il passaporto comunitario secondo la dirigenza giallorossa sono risolte. Dalla capitale sono infatti convinti di poter tesserare il giocatore sfruttando le sue origini italiane.

CARRIERA  – 185 centimetri per 75 chili, queste le caratteristiche fisiche del brasiliano Toloi nato il 10 ottobre del 1990 e cresciuto calcisticamente nel Goias Esporte, squadra nella quale ha esordito nella Serie A del campionato brasiliano nel 2009. In quattro stagioni con il Goias ha totalizzato 88 presenze (realizzando 6 reti), 46 delle quali nella massima serie e 42 in B. La svolta nella carriera del 23enne arriva nell’estate nel 2012 quando da San Paolo arriva la chiamata di uno dei club più prestigiosi del Brasile. Con il San Paolo Toloi, cercato nel 2012 e fino a pochi giorni fa anche dal Milan, è sceso in campo 41 partite in campionato totalizzando un solo gol. In carriera è stato ammonito 24 volte, mentre in una sola occasione si è visto sventolare il rosso.

Non fa parte del giro della nazionale brasiliana che prenderà parte alla Coppa del Mondo in estate. Toloi però è stato uno dei giocatori simbolo del Brasile Under 20 con il quale ha vinto l’argento ai Mondiali del 2009 e l’oro nel campionato Sudamericano in Venezuela nello stesso anno.

CARATTERISTICHE - Toloi è un difensore moderno, forte nell’anticipo, è stato paragonato al romanista Castan. In realtà appare più veloce rispetto al numero 5 giallorosso infatti, in alcune partite, Rafael è stato utilizzato anche come mediano d’impostazione davanti la difesa grazie ad una buona tecnica di base ed un piede - è un destro naturale – che gli permette di rilanciare l’azione dalle retrovie.

Alla Roma sarà la prima alternativa alla coppia Benatia-Castan, pronto ad entrare in lizza per un posto da titolare qualora Rudi Garcia deciderà di affrontare delle rotazioni anche nel reparto arretrato.

Marco Iannelli