TESTA A TESTA - I 20 gol all'attivo sono arrivati a fronte di 50 conclusioni in porta. Una media di 7,1 tiri in porta a partita. Solo la Juventus in questo senso ha fatto meglio della formazione di Rudi Garcia. I bianconeri registrano infatti una media di 7,9 tiri in porta a partita, considerando il primo scorcio di stagione. Seguono Milan e Inter a quota 7, con il Napoli leggermente più staccato (6,9). Differenze minime, ma da riconsiderare alla luce di un altro dato: quello della supremazia territoriale. In questo senso la Roma è indietro a quelle che sono le dirette concorrenti al primo posto. Primeggia ancora la Juventus, con 14 minuti e 30 di gioco effettivi nella metà campo avversaria. Napoli al quarto posto con 12 minuti, dietro a Milan, Inter e Fiorentina. La Roma, con 11 minuti, è addirittura al sesto posto. Ma rapportando questo dato ai tiri nello specchio, non è difficile evidenziare quanto la Roma si sia dimostrata più concreta delle dirette avversarie. 

DIFESA - Ma l'efficienza in attacco va di pari passo anche con la maggior attenzione in fase difensiva, uno dei punti dolenti di queste ultime difficili stagioni. Per chiudere ogni discussione sarebbe sufficiente ricordare il nome di Jonathan Biabiany, finora l'unico ad avere trafitto la porta di De Sanctis. Ma analizzando le occasioni concesse agli avversari questo dato riacquista forza. La Roma infatti è la squadra della Serie A che ha subito meno tiri in porta. in media 2,14 tiri a partita. Meno della Juventus, che invece ne conta 3,57. Addirittura la metà esatta del Napoli: i prossimi avversari della Roma finora hanno subito una media 4,28 conclusioni nello specchio a partita. Altri dati che confermano l'ottimo stato di forma di Totti e compagni. 

Daniele De Angelis

(ha collaborato Marco 'Sindaco' Schiacca')