Approfondimenti 17/07/2013 20:42

Logo vecchio fa buon brand

Un aggiornamento della brand identity della Roma targata Usa che ha coinvolto varie iniziative, dalla consegna della targa a Papa Francesco, alla presentazione della maglia unbranded.

Il nuovo logo, rappresentazione dell'immagine aziendale in tutto il mondo, non è stato inserito nel layout delle tessere per la stagione entrante. Una scelta particolare a livello di marketing "giustificata, però, dalle tempistiche" che non avrebbero permesso una nuova ri-stampa delle card già emesse.

NUOVI ABBONAMENTI, VECCHIO LOGO - Le tessere che consentiranno ai tifosi di accedere allo stadio Olimpico per il campionato 2013/2014, infatti, presentano ancora lo stemma precedente, quello con 'ASR' per intenderci.

E' vero che la campagna abbonamenti (il cui claim è "Nessuno ha più fame di noi") ha avuto inizio il 10 aprile, ben prima della presentazione del restyling del simbolo della squadra.

Ma anche i voucher stampati successivamente alla data del 22 maggio, a soli 4 giorni dalla finale di Coppa Italia persa contro la Lazio, riportano ancora il logo 'vecchio', quello per cui alcuni tifosi hanno tappezzato di manifesti ('No al nuovo stemma') i muri di Roma, Trigoria e Riscone con la speranza di ottenerne la restituzione. Simbolo per cui la , nel lontano 1997, diede vita ad una contestazione nei confronti della gestione Franco Sensi, per vederlo cucito nuovamente sulla maglia giallorossa.

16700 TESSERE - Il 10 luglio sono stati prolungati i termini per la sottoscrizione degli abbonamenti della prossima stagione, la cui fine è prevista per il 30 agosto. 

La società era stata chiara: in questa fase, la terza, i prezzi subiranno delle variazioni al rialzo rispetto sia al periodo di diritto di prelazione, sia rispetto alla seguente tranche di vendita libera: per una (e nord) con la formula As Roma Privilege, si è passati dagli iniziali 235€ alla cifra di 265€. Se non è bastato il 26/5 a destabilizzare l'ambiente, le manifestazioni di fiducia dei 'supporter' non sembrano, però, cessare: le 300 persone a Fiumicino che hanno accolto Strootman nella serata di ieri sono nulla rispetto alle circa 17000 tessere già vendute ai tifosi della Roma. Tutte con il vecchio logo impresso su carta, molte a scatola chiusa prima di conoscere l'esito del derby e le mosse del mercato giallorosso.

Un numero che lascia margine a rosee proiezioni nei prossimi giorni: sembra, infatti, che se dovesse continuare l'attuale trend di emissione delle tessere, in un paio di settimane si potrebbe registrare il sold-out della .

In questi giorni, giovanissime e giovanissimi tra i 7 e i 14 anni stanno popolando gli As Roma Campus, un'iniziativa che ha permesso loro di stare a contatto con il mondo Roma e di poter vivere il ritiro direttamente sul campo.

Il tutto connesso a filo diretto con la prima squadra tanto che , nel primo giorno in Trentino, ha avuto modo di far visita ai tanti bambini presenti, dichiarando: "Molto bello vederli, sono il futuro della Roma".

Il loro kit da gioco, acquistabile al prezzo di 30€ e il cui design verrà aggiornato nella prossima settimana, è caratterizzato dalla presenza del vecchio logo al centro delle t-shirt. Sono il futuro, vero, ma rappresentano anche un forte elemento di continuità con il passato.



Matteo Monti