Approfondimenti 03/12/2012 17:19

Siena-Roma, MAN OF THE MATCH: Mattia Destro

Invece, l’attaccante prima si è esibito nel ballo tipico, ha abbracciato Osvaldo, poi si è immerso nel settore dove avevano trovato posto i romanisti in trasferta. Si è potuto così regalare la prima settimana da assoluto protagonista da quando si è trasferito alla Roma, al termine di una gara che ha interpretato quasi da mediano d’attacco. E’ infatti proprio il 22 ad aver commesso più falli di tutti (4), quanti ne possono sommare insieme Piris, Marquinhos, e Balzaretti. Non proprio una giornata dedicata al divertimento delle punte, per come sembrava mettersi con i 3 difensori centrali di Cosmi attenti a mandargli di traverso il suo ritorno a Siena ma nonostante gli appena 57” trascorsi in possesso della sfera (peggio di lui solo Calaiò tra i 20 calciatori di movimento scesi in campo), la miseria di 23 palloni giocati (come nessuno dei titolari delle due squadre) e solo il 40% di passaggi riusciti, è riuscito a produrre il massimo.

Con due reti, entrambe realizzate nel secondo tempo quando si è spostato leggermente sulla sinistra, lasciando il centro del palcoscenico a : proprio da quella posizione ha completato l’affondo vertiginoso della Roma che rovescia il campo in pochi attimi azzerando le speranze del Siena e obbligando Zeman ad applaudire, come testimoniano le registrazioni, in occasione della terza rete. La quarta stagionale per lui che gli sistema la media-gol a uno ogni 150 minuti, dei calciatori che hanno cambiato maglia giusto Toni (130’ d’attesa tra un gol e l’altro) e Aquilani (97’) hanno un ruolino migliore. Quella del ‘Franchi’ è stata la terza doppietta in carriera, tutte messa a segno nell’impianto senese, con le prime due inflitte a Chievo Verona e Lazio, alla quale ha segnato già 3 gol, seconda vittima preferita. Il ragazzo impara in fretta.  

Mirko Bussi