36 ANNI E NON SENTIRLI – Dall’alto della sua esperienza Totti non smette mai di stupire, gol a parte (4 in questo campionato) stupisce la facilità di corsa del capitano. Ieri ha corso per tutto il match, pressando, andando a prendersi i calci per far passare tempo prezioso lontano dalla propria. “Voglio giocare fino a 40 anni” disse non troppo tempo fa e, se il tempo sembra non passare mai per Francesco, anche le prestazioni sono dalla sua parte. Zeman si fida cecamente di lui tanto da non fargli saltare neppure una partita. Nei 13 match giocati dalla Roma sin qui, Totti è partito sempre titolare.

CHI COME LUI? – Chiariamo subito, l’intenzione non è quella di definire Totti come il giocatore più forte mai esistito, questo è un pensiero del tutto soggettivo e confutabile. Francesco è però uno dei pochi 36enni che gioca ancora con questa grinta e cattiveria agonistica. Il capitano, come detto, è partito sempre titolare e ha giocato 1069’ su un totale di 1170’. La sua presenza in campo è stata condita da 4 gol e infinite giocate da applausi per liberare i suoi compagni al tiro. Si merita i complimenti solo per la voglia che mette in ogni sua apparizione e nel suo ricercare sempre per primo il recupero del pallone in fase difensiva. Andando a vedere le statistiche dei grandi numeri 10 più o meno recenti italiani a 36 anni, ci accorgiamo che solamente Roberto Baggio ha un minutaggio più alto nelle prime partite di campionato. Nel Brescia stagione 2002/2003 giocò titolare tutti match e, non essendo mai sostituito, restò in campo per tutti i 1170’ mettendo a segno 5 gol. Alessandro Del Piero ha compiuto 36 anni nella stagione calcistica 2010/2011 quando era ancora un giocatore della Juventus: quell’anno nelle prime 13 partite l’allora allenatore bianconero Delneri fece scendere in campo il numero 10 per 606’. Roberto Mancini a 36 anni decise di appendere le scarpette al chiodo e l’ultimo anno in attività lo trascorse in Inghilterra al Leicester City club con cui scese in campo un totale di 4 volte totalizzando 239’.

I ‘10’ IMMORTALI – Ci si interroga spesso su chi rappresenta il numero 10 più forte mai esistito. Se non è lui, è sicuramente uno dei principali candidati: Diego Armando Maradona. L’argentino, però, a 36 anni lasciò il grande calcio ritornando in patria, nella squadra di cui è sempre stato tifoso, ossia il Boca Juniors e all’età di 37 anni disse basta con il calcio giocato. Altri due giocatori di indubbia classe come Zinedine Zidane e Michel Platini, invece, non arrivarono a scendere in campo fino a 36 anni: l’attuale presidente dell’Uefa si ritirò a 32 anni; Zidane, invece, lo fece a 34 anni. L’ultima sua partita fu Italia-Francia e chiuse una straordinaria carriera con il brutto gesto della testata a Materazzi nel corso della finale mondiale del 2006.

I MINUTI GIOCATI DAI 36ENNI ITALIANI DAL 2000:

1- BAGGIO stag. 2002/2003: 1170’

2- TOTTI stag. 2012/2013: 1069’

3- DEL PIERO stag. 2010/2011: 606’

4- MANCINI stag. 2000/2001: 239’

Marco Iannelli