PIU' TIRI CON LUIS - Interessante notare che, almeno nell'avvio di stagione, la differenza tra le due gestoni sta nella propensione offensiva. E a sorpresa, da questo punto di vista, si è fatto addirittura di meglio nel primo atto della 'rivoluzione culturale'. Considerando infatti le prime 5 gare di entrambe le gestioni (escludendo quindi la non-partita di Cagliari), la Roma di Luis Enrique ha tirato più in porta rispetto all'undici guidato dal boemo: 83 le conlusioni verso la porta avversaria rispetto alle 76 tentate quest'anno

PIU' CONCRETI CON ZDENEK - Guardando i numeri, non si può non considerare che sotto la guida del boemo la squadrà è stata finora più concreta e precisa rispetto al suo predecessore. I tiri nello specchio della porta nelle prime cinque uscite della nuova Roma sono stati 32, rispetto ai 25 dello scorso anno. Un dato che si riflette anche nei gol segnati, nonostante finora le differenze in termini assoluti non hanno un grande divario. La casella dei gol all'attivo è ferma a 9, contro i 6 della passata stagione. Se non altro dal punto di vista della concretezza ci sono stati passi avanti. L'undici di Zeman infatti è andato in gol una volta ogni 3 tiri nello specchio. Una media più alta della precedente gestione, quando l'undici giallorossa andava a segno ogni 4 conclusioni verso la porta avversaria

FUORI CASA MEGLIO LO SCORSO ANNO - Una differenza tra i due tecnici che si fa più spiccata se si guarda alle proeizioni offensive in casa e in trasferta. Anche l'ex Barcellona B, come il boemo, aveva disputato 3 gare tra le mura amiche e 2 in trasferta. Se nelle gare in casa non si registra una sostanziale differenza (55 tiri lo scorso anno, 57 nell'attuale stagione), nelle gare esterne la Roma di un anno fa aveva cercato di più la porta: esattamente 28 volte, rispetto alle 19 di quest'anno. Da sottolineare che anche un anno fa una Roma ancora 'work in progress' aveva ugualmente affrontato l'Inter a San Siro nella prima uscita esterna. E anche allora l'undici giallorosso aveva prodotto le stesse occasioni, almeno in termini di numero, rispetto alla netta vittoria di un mese fa: 12 conclusioni, di cui 3 nello specchio della porta. Il ko con la Juventus, in questo senso, accentua oltremodo la differenza con la passata stagione: sabato scorso la Roma si è avvicinata dalle parti di Buffon solo 7 volte.





TIRI TOTALI E NELLO SPECCHIO: DIFFERENZE TRA ZEMAN E LUIS ENRIQUE NELLE PRIME CINQUE GARE - GUARDA LA STATISTICA

Con Luis Enrique:



Roma-Cagliari 1-2  - 17 in porta (9 nello specchio)

Inter-Roma 0-0  - 12 (3)

Roma-Siena 1-1 - 15 (4)

Parma-Roma 0-1 - 16 (3)

Roma-Atalanta 3-1 - 23 (6)



Gol fatti 6, un gol ogni 4,17 tiri nello specchio



Totale: 83 tiri fatti, 25 nello specchio

Percentuale nello specchio 30,12%

Nello specchio un tiro ogni 3,32





In casa  - 55 tiri (19 nello specchio)

Media per partita 18,33 (6,33)



Fuori casa - 28 tiri (6 nello specchio)

media per partita 14,00 (3,00)





Con Zeman:



Roma-Catania 2-2  - 18 tiri fatti (8 nello specchio)

Inter-Roma 1-3 - 12 (3)

Roma-Bologna 2-3 - 15 (9)

Roma-Sampdoria 1-1  - 24 (9)

Juve-Roma 4-1 - 7 (3)



Gol fatti 9,  Un gol ogni 3,56 tiri nello specchio



Totale: 76 tiri fatti, 32 nello specchio

Percentuale nello specchio 42,11%

nello specchio un tiro ogni 2,38







In casa - 57 tiri (26 nello specchio)

Media per partita 19,00 (8,67)



Fuori casa - 19 tiri (6 nello specchio)

Media per partita 9,50 (3,00)

Marco 'Sindaco' Schiacca (ha collaborato Daniele De Angelis)