CARATTERISTICHE - Fisico non imponente (è alto 177 cm), Dodò può ricoprire indifferentemente i ruoli di centrale difensivo, dove ogni tanto concede qualche amnesia di troppo, e terzino sinistro. La predilizione per la fascia è forte e la predisposizione ad attaccare è tanta. Il brasiliano è il classico esempio di terzino moderno (o del futuro?): fisico, piedi e testa. Ama così tanto offendere che a volte lascia dei pericolosi buchi difensivi, unico neo di un profilo nettamente migliorabile a livello tattico.

LA CHIAMATA DI SIR ALEX - L'occasione da cogliere al volo. Storia di due anni fa': i dirigenti del Manchester United decidono di fargli fare uno stage di 15 giorni in Inghilterra e alla fine decidono di confermarlo, pronti a pagare una clausola non indifferente di ben 6 milioni di euro. All'ombra dell'Old Trafford il giocatore (che ha il passoporto portoghese e quindi comunitario) si sarebbe trovato a meraviglia e sarebbe stato notevolmente aiutato nell'ambientamento dai componenti brasiliani dello spogliatoio dei Red Devils (Fabio e Rafael Da Silva su tutti). Morale della favola? La decisione di rimanere a giocare a casa sua, con un certo Ronaldo e in uno dei club più titolati del Sud America. Quindi la volontà di proseguire con il 'Timao' e rinunciare, per ora, ai sogni di gloria europei.

IN NAZIONALE - Con i verdeoro, il terzino ha partecipato al Sudamericano Under 17 in Cile, nella quale si è reso protagonista anche di un gol con la Bolivia e un mondiale di categoria, dove però ha partecipato senza mai scendere in campo. Vanta anche 3 presenze con la Seleçao Under 20.

L'INFORTUNIO - Internacional-Bahia, partita di campionato brasiliano. I continui numeri di Dodò stanno facendo ammattire Bolivar, arcigno difensore del 'Colorado', che non ci pensa due volte ed entra in modo scomposto sul terzino. Risultato? Lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro, stagione praticamente finita. L'esterno ha già cominciato la riabilitazione, tornando alla casa madre e cercando di stringere i tempi il più possibile. Del resto è prevista una visita dei dirigenti giallorossi nelle strutture del club paulista e la voglia è quella di non farsi scappare la seconda chance europea.

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Daniele Del Monte